Hacker russi, Trump: entro mercoledì rivelerò cose che nessuno sa
Donald Trump rassicura gli americani e ribadisce, ancora una volta, il suo netto scetticismo rispetto alla denuncia arrivata dall’intelligence a stelle e strisce sulle possibili ingerenze russe nelle elezioni di novembre. Certo, ha sostenuto il nuovo inquilino della Casa Bianca, “nessun pc è sicuro” e scrivere a mano e affidarsi a un corriere per trasmettere informazioni delicate garantisce maggiore protezione alla riservatezza del messaggio che si vuole comunicare, ma, aggiunge di contro Trump, bisogna essere molto cauti nel formulare accuse, ricordando – a sostegno dell’invito alla cautela – il colossale errore compiuto in passato riguardo la convinzione dell’esistenza di armi di distruzione di massa in mano a Saddam Hussein…
Trump sugli hacker russi: rivelerò cose che nessuno sa
Quindi, non ancora pago, il neo presidente eletto e non ancora in carica, ha dichiarato apertamente di “sapere cose che altri non sanno sulla vicenda degli attacchi informatici”. Di più: giusto poco prima di festeggiare l’Anno Nuovo, Trump è tornato sulla vicenda degli hacker russi, e parlando pochi minuti con i giornalisti davanti al suo resort in Florida – dove ha accolto gli ospiti per la festa della fine dell’anno – a riguardo ha preannunciato rivelazioni per “martedì o mercoledì”. Parlando delle agenzie di intelligence e dei recenti colloqui intercorsi, Trump ha quindi chiarito: “Voglio solo che siano sicuri, perché si tratta di un’accusa grave”.
L’invito alla cautela e l’annuncio di importanti rivelazioni
Un rischio, quello di incappare in accuse gravi e magari non attendibili, che Trump ha apertamente dichiarato di non voler correre. E a sostegno della sua posizione cauta ha ricordato l’errore compiuto nel 2003 con l’accusa rivolta all’Iraq di possedere armi di distruzione di massa: “In quel caso è stato un disastro, ed avevano torto”, ha sottolineato il Tycoon, aggiungendo poi a stretto giro: “Anche in nome di quel drammatico precedente vorrei che si fosse sicuri”… Non a caso, infine, nell’annunciare importanti rivelazioni per i prossimi giorni, Trump ha ribadito: “Io so molto di hacking. Ed è una cosa molto difficile da provare…. Peraltro so anche cose che altre persone non sanno”… Cose che, ha poi chiosato il presidente americano, “scoprirete martedì o mercoledì”…