La polizia intima l’alt e lui fugge. Incidente e traffico in tilt: arrestato 32enne
Non solo aggressioni fisiche in aumento e sfregi al nostro patrimonio artistico che rimangono impuniti: il degrado della capitale si misura ormai in più o meno gravi episodi quotidiani che affondano la città eterna di un cm di più ogni giorno. E allora, anche solo gli ultimi due episodi – ultimi in ordine cronologico al momento della pubblicazione s’intende – rimbalzati in queste ore al “disonore” della cronaca lo testimoniano una volta di più.
La polizia intima l’alt, ma l’auto fugge
Il primo caso a cui ci riferiamo è accaduto ieri pomeriggio (martedì 3 gennaio ndr) ed è cominciato con la segnalazione dell’alt intimato ad una vettura ed è culminato con un arresto e una denuncia: in mezzo, un inseguimento, un incidente, e il traffico in tilt che ha paralizzato la Tiburtina, poco prima di Tivoli (Rm). tutto ha avuto inizio alle 11.10 sul Gra, quando una pattuglia della Polizia della sottosezione di polizia stradale, con sede a Settebagni, ha intimato l’alt a una vecchia Fiat Uno con a bordo due persone: una segnalazione ignorata dal conducente alla guida del mezzo che, dopo aver ignorato l’ordine, ha imboccato l’uscita per la Tiburtina. L’inseguimento – scattato immediatamente – è durato qualche chilometro: la vecchia utilitaria, risultata poi rubata all’inizio di dicembre, nel tentativo di seminare la pattuglia, ha urtato un camioncino che, nel ribaltarsi, è finito sopra un’altra macchina della Polizia che stava arrivando in ausilio da Tivoli. L’urto ha di fatto bloccato anche la corsa della Fiat Uno, che è stata abbandonata poco più avanti dai due occupanti.
L’inseguimento, l’incidente, l’arresto
Le indicazioni fornite via radio dalla pattuglia della Polizia Stradale hanno permesso a una Volante di bloccare, mentre fuggiva a piedi per i campi, la passeggera; una ragazza di 30 anni romana, poi arrestata per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale che, questa mattina, è stata chiamata a comparire al Tribunale di Tivoli. Nell’incidente sono rimasti feriti, anche se in modo lieve, i due poliziotti, il conducente e i due operai che erano a bordo del furgone. Ma non è ancora tutto: le indagini, svolte dagli agenti della stradale insieme ai colleghi del commissariato di Tivoli, hanno permesso di accertare che alla guida dell’auto in fuga c’era un 32enne di Tivoli, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, per per qualche ora ha fatto perdere le sue tracce, è stato trovato solo nel tardo pomeriggio in un pronto soccorso dei Castelli Romani e denunciato: ora dovrà rispondere dei reati di ricettazione, omissione di soccorso, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.