Rigopiano, ancora 70 uomini al lavoro tra le macerie in quell’area devastata (video)
Sono circa 70 le persone al lavoro nell’area devastata dalla slavina dove, una volta, ai piedi del Gran Sasso si erigeva l’Hotel Rigopiano che, una commistione terrificante di terremoto e maltempo, ha trasformato in una intricata trappola doi ghiaccio per gli 11 sopravvissuti alla tragedia, e tomba sommersa nelle neve e dalle macerie di 29 persone, di alcuni dei quali in questio giorni si stanno celebrando i funerali.
Rigopiano, 70 uomini ancora al lavoro tra le macerie
Dunque proseguono gli interventi nella zona della tragedia del resort abruzzese, anche se ormai non c’è più l’attesa e la speranza di trovare qualcuno in vita da salvare, come quei 4 bambini estratti vivi dagli uomini dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, per oltre una settimana dalla tragedia incessantemente al lavoro. No, oggi si lavora in silenzio e con il dolore dei tanti lutti nel cuore, in quell’area devastata su cui aleggia un alone di sconfitta e di sgomento, là dove un gruppo di settanta membri dei Vigili del Fuoco sta continuando a lavorare tra le macerie della struttura alberghiera per cercare di riportare quell’area a un minimo di normalità. Per quanto possibile…