Roma, macedone ubriaco pesta a sangue la moglie e i 5 figli. Arrestato
Solo il tempestivo intervento degli agenti della polizia di Stato ha evitato che il dramma sfociasse in tragedia. Sono stati infatti momenti di autentica follia mista a inaudita violenza quelli vissuti da una donna e dai suoi cinque figli, tutti minori, nel pomeriggio di giovedì in un piazzale a ridosso dell’ex-ippodromo di Tor di Valle, a Roma. La violenza è quella scatenata dal marito della donna, un macedone di 38 anni dedito all’alcol. I due vivono con i figli in una roulotte. Tutto è nato perché la donna ha cercato di difendere i bambini dalla furia del padre.
L’episodio avvenuto a Tor di Valle
Il macedone, completamente ubriaco e fuori di sé, aveva cominciato a fare un vero e proprio tiro a bersaglio sui figli: suppellettili, sassi e tutto quello che gli capitava tra le mani. Quando la donna è intervenuta, lui ha cambiato obiettivo ha visto l’uomo e, per tutta risposta, le ha lanciato contro una bottiglia di vetro. Fortunatamente, la donna è riuscita a schivare la bottiglia rifugiandosi, subito dopo, nella roulotte insieme con i bambini. Pensava di essere al sicuro, ma il macedone è riuscito ad aprire la porta e, dopo aver afferrato la compagna per i capelli, l’ha trascinata nel piazzale e qui ha cominciato un pestaggio in piena regole con pugni e calci sferrati in ogni parte del corpo. Nonostante le botte la donna è nuovamente fuggita nella roulotte riuscendo questa volta a chiudere bene la porta. A quel punto l’uomo ha sfogato la sua furia contro il caravan spaccando tutte le vetrate.
Il macedone è recluso a Regina Coeli
Gli agenti del Reparto volanti e del commissariato Romanina, sono intervenuti in pochissimo tempo a seguito delle numerose segnalazioni giunte al 112, il numero unico delle emergenze. I poliziotti, dopo aver bloccato il macedone, hanno accompagnato la donna in ospedale, dove le sono state diagnosticate diverse contusioni all’addome, alle spalle ed al costato. L’uomo, invece, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e si trova ora nella carcere di Regina Coeli.