Sorpreso a vendere hashish a Varese: era un rifugiato politico
Nuovo caso di un profugo finito in manette. E nuove polemiche. Questa volta a finire nei guai è stato un uomo di 26 anni, tunisino e rifugiato politico. È stato arrestato da un poliziotto “di quartiere” dopo essere stato sorpreso in piazza della Repubblica a Varese mentre estraeva da una calza un piccolo involucro, contenente droga, e la consegnava a un giovane. Il cliente è riuscito a far perdere le sue tracce, il ventiseienne invece è stato fermato.
Il rifugiato politico nascondeva altra droga
Nella calza aveva nascosto altri 30 grammi di hashish, già divisi in dosi pronte. La perquisizione nell’abitazione del nordafricano, rifugiato politico, ha permesso di sequestrare altri 300 grammi di hashish nascosti sotto al divano e circa euro 100 in banconote di piccolo taglio. Per lui è scattato l’arresto per detenzione e spaccio
di stupefacenti.