“Atttenzione, attenzione, uomo sospetto vicino casa di Elena, qualcuno lo vede?”. “Sì, tranquilli, sono il fidanzato che la va a prendere…”. Detta così, l’idea di una chat su Whatsapp per difendersi dai possibili ladri fa più ridere che altro, ma il sistema è meno ingenuo di quello che sembra e a Trievolo, un paesino di diecimila anime nel Bergamasco, sta lentamente prendendo piede tra i cittadini: mille di loro hanno accettato di essere interconnessi grazie ad un gruppo sul quale è possibile far scattare l’allarme nel caso in cui vedano qualcosa di anomalo. Cone racconta la Repubblica, questa rete difensiva sta decollando dabbero, almeno come strumento di segnalazioni di potenziali ladri, per poi chiamare le forze dell’ordine.