Macabra scoperta a Roma, un uomo trovato morto in casa dopo due anni
Macabro ritrovamento ieri mattina nella Capitale. In un appartamento in via Ferdinando Galiani al civico 5, zona Corso Francia, è stato ritrovato il cadavere di un uomo morto nel 2015. A riportare la notizia il Messaggero nell’edizione romana. A ritrovare lo scheletro dell’uomo, un romano di 59 anni, deceduto nel 2015, una squadra di operai che, intervenuta per riparare una banale perdita d’acqua, è entrata nell’abitazione forzando l’appartamento con l’ausilio dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine. In una camera, sopra un letto, hanno trovato quel che restava del proprietario di casa. Lo scheletro era avvolto nelle coperte.
Trovato morto dopo due anni
Una macabra scoperta, si legge ancora su il Messaggero, forse senza precedenti sotto il profilo del tempo trascorso dalla denuncia di scomparsa fino al ritrovamento del corpo. C’è stato anche un sopralluogo della polizia scientifica. da quel poco che è rimasto del corpo, gli inquirenti tendono ad escludere che si tratti di omicidio. Molto probabilmente si è trattato di un malore.
I parenti avevano denunciato la scomparsa
Nell’ottobre del 2015 parenti dell’uomo, che non abitano a Roma, hanno sporto denuncia di scomparsa – si legge sul Messaggero – Ma nessun sopralluogo delle forze dell’ordine è stato fatto nell’abitazione. Ieri la terribile scoperta dello scheletro dentro il letto.
Io sono il cugino della mamma di lui. Volevo sapere le cause della morte ma alla Procura della Repubblica mi fanno mille difficoltà. Pretendono un atto notorio e non mi è chiaro che cosa vi debba essere scritto. Che c’entra la privacy?