
Nomine, la Meloni attacca: «Sacrificato il futuro di settori d’avanguardia»
Home livello 2 - di Redazione - 18 Marzo 2017 - AGGIORNATO 19 Marzo 2017 alle 17:45
«La nomina di un banchiere esperto in liquidazioni alla guida di Leonardo vuol dire che il governo Gentiloni ritiene chiusa l’esperienza industriale di questa azienda leader nei settori della difesa e dell’aerospazio». Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni . «L’esecutivo – scrive ancora Meloni- sacrifica il futuro del nostro più grande gruppo manifatturiero e dei suoi 50 mila lavoratori diretti per avvantaggiare Francia, Germania e Usa». «È la conferma -conclude la Meloni – di quello che Fratelli d’Italia dice da tempo: i governi Pd non difendono l’interesse nazionale italiano perché sono al servizio di quei poteri che vogliono distruggere l’Italia e la sua sovranità» .
Leonardo è attiva nei settori della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza. Il suo maggiore azionista è il Ministero dell’economia e delle finanze italiano. Leonardo-Finmeccanica è il nome con cui si è identificata Finmeccanica a partire da aprile 2016. L’azienda ha successivamente modificato la sua denominazione sociale in Leonardo S.p.A. dal 1º gennaio 2017, a seguito dell’approvazione del cambio di denominazione sociale da parte del Consiglio di Amministrazione dell’Azienda, avvenuta nell’aprile 2016 Dal 1º gennaio 2016 in Leonardo-Finmeccanica sono confluite le attività delle società precedentemente controllate AgustaWestland, Alenia Aermacchi, Selex Es, Oto Melara e Wass e l’azienda è stata strutturata in 7 Divisioni operative: Elicotteri, Velivoli, Aerostrutture, Sistemi Avionici e Spaziali, Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale, Sistemi di Difesa, Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni.
Si tratta quindi di un’azienda strategica. Perché mai nominare un banchiere alla sua guida?
di Redazione