La profezia di Casaleggio: gli stipendi medi scenderanno a 500 euro al mese (VIDEO)
Fate gli scongiuri. Se la profezia di Davide Casaleggio dovesse avverarsi sarebbero tempi bui per i lavoratori italiani. I salari medi dei lavoratori italiani potrebbero scendere fino a 500 euro al mese. L’allarme arriva in occasione dell’Internet Day organizzato dall’Agi e dal suo direttore Riccardo Luna. Casaleggio junior, che dopo la morte del padre Gianroberto è il nuovo punto di riferimento di Grillo e del Movimento 5 Stelle, ha dipinto un futuro catastrofico per gli italiani. Un futuro a livelli da povertà assoluta che potrebbe toccare alla prossima generazione, se l’Italia non investirà nelle nuove tecnologie.
L’intervento di Casaleggio davanti al ministro Calenda
L’erede di Gianroberto Casaleggio è intervenuto (nel video da 1 ora e 28 minuti a 1 ora e 46 minuti) all’Internet Day promosso dall’Agi, alla presenza fra gli altri del ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda. «L’Italia è troppo indietro rispetto agli altri Paesi europei nella sfida imprenditoriale sulle nuove tecnologie», ha detto il presidente della Casaleggio Associati, citando la Francia come Paese che «ha investito tre volte di più rispetto a quello che in Italia è stato investito nel 2016».
All’Internet Day Casaleggio paventa lo spettro cinese
L’intervento è stato tutto proiettato sul dinamismo della ricerca e dell’innovazione nel mondo messo a raffronto con i ritardi del sistema Italia. «Non possiamo – ha avvertito Casaleggio – permetterci questo gap rispetto a un Paese d’Oltralpe», aggiungendo che «se le società italiane ricevono dai 500 mila fino ai 5 milioni di euro per il loro potenziamento come fanno a competere con le altre società che vengono finanziate con oltre 300 milioni di euro?». Per il guru del M5S le società italiane «devono poter aver accesso agli investimenti per riuscire a crescere. Va creato un ecosistema a loro favorevole». Quindi il raffronto con la Finlandia e il Belgio che investono più dell’Italia. «Questo divario non è più accettabile: se non si inverte il il trend – preconizza Casaleggio – non riusciremo a intercettare la crescita e finiremo per competere con i salari cinesi». Il conto è presto fatto. Un lavoratore cinese oggi guadagna circa 500 euro al mese. Una profezia che ha raggelato la platea.
Profezia interessante. Ad ogni modo queste statistiche confermano che il mercato cinese è comunque un’ottima opportunità per spostare la propria azienda in aree commerciali dove la produzione ha costi molto più accessibile che in Europa. https://ins-globalconsulting.com