Burbee – Roma

22 Mag 2017 0:01 - di Redazione

Burbee
Via La Spezia, 127/a – 00182 Roma
06/7011695
Sito Internet: www.burbee.it

Tipologia: hamburgeria
Prezzi: hamburger 6,50/14,50€, patate al forno 3€, birra in bottiglia 4,50€
Giorno di chiusura: mai

OFFERTA
Padroni assoluti dell’offerta, gli hamburger dal peso fisso di 175gr cadauno caratterizzano egemonicamente il menù del locale. Carne di angus o di cavallo? Queste le possibili alternative che Burbee propone ai suoi clienti per soddisfare i loro appetiti. Le preparazioni più classiche, a partire da quella con sola insalata e pomodoro, possono, con un piccolo supplemento, essere arricchite con l’aggiunta di diversi ingredienti a scelta (cetriolo, cipolla, ecc). Sono invece già presenti in lista, per i più curiosi, panini con ingredienti inusuali e accostamenti particolari (simpatico uno che prevede il moijto tra i condimenti). Il nostro assaggio si è basato sull’angus e sugli accoppiamenti tradizionali: richiesti entrambi di cottura media, il primo “ham” è stato gustato quasi al naturale (senza salse e accompagnato da insalata iceberg e pomodoro), per meglio percepire i sapori della carne che è risultata, tuttavia, poco succosa e alquanto compatta nell’insieme. Meglio è andata con il Bacon Cheese Burger, dove la presenza di più ingredienti ha reso il “boccone” molto più piacevole, per sapore e consistenza, grazie alla salsa, al bacon perfettamente croccante e al formaggio a garantire cremosità. Da dimenticare le patate al forno, servite bruciacchiate ma non calde, con l’olio decisamente in eccesso. Da bere, birre in bottiglia, bibite analcoliche, acqua e caffè americano.

AMBIENTE
Giocato tutto sui toni del grigio, la luminosità non difetta grazie alle due vetrate che danno direttamente su strada. I tavoli e l’arredo, molto minimal, sfruttano materiali di riciclo e offrono un colpo d’occhio unitario e gradevole. A locale pieno, tuttavia, si soffre un po’ per la rumorosità.

SERVIZIO
Di fatto siamo in un self-service: si ordina e si paga subito alla cassa, scegliendo il panino tra quelli descritti sulla grossa lavagna a parete; poi, seduti al proprio posto, si attende che dalla cucina – posta a vista dietro la sala – chiamino il proprio nome per ritirare l’ordinazione. Al termine, gli avventori sono invitati a cestinare direttamente, nei diversi contenitori a parete, vassoio di cartone, suppellettili in plastica ed eventuali avanzi.

ADATTO A:
Una pausa veloce in qualsiasi momento della giornata.

               Recensione a cura di: Il Saporaio – La Pecora Nera Editore –

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