A Parigi e Los Angeles le Olimpiadi 2024 e 2028: Roma “ringrazia” la Raggi…
Roma resta al palo, a leccarsi le ferite di una decisione, la prima della giunta Raggi, che smontò in pochi giorni la candidatura di Roma per le Olimpiadi dei prossimi anni, facendo ritirare il dossier al Coni con l’alibi delle spese e degli sprechi. Oggi, dopo un anno di amministrazione a Cinquestelle, s’è capito che il problema era di incapacità degli stessi politici grillini e non certo una questione di soldi. Ecco perché c’è solo da provare rabbia nell’apprendere l’ufficializzazione delle assegnazioni a Parigi e Los Angeles delle Olimpiadi del 2024 e del 2028. Con una decisione che ratifica l’accordo tra le due città, il Comitato Internazionale Olimpico ha deciso con una formula inedita: l’assegnazione simultanea di due edizioni dei giochi a due diverse città, uniche candidate rimaste dopo la rinuncia di Roma, Amburgo e Budapest. «Di solito ci sono due o tre città che piangono in un angolo, con la stampa che fa domande ai perdenti e una sola città che si alza in piedi vittoriosa. Ebbene io penso che in questo mondo ci siano gioà abbastanza perdenti, divisioni e persone che inseguono i loro sogni solo per vederli infranti. Oggi abbiamo cambiato le cose, perchè quel sogno può diventare realtà per due città», commenta il sindaco di Los Angeles Eric Garnet. Per il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo che ha detto: «Riportare i giochi a Parigi dopo 100 anni è una gioia immensa. E’ una cosa straordinaria per noi, per il nostro Paese e per la città di PArigi. Tutto quello che abbiamo detto durante la campagna, tutti i valori che ci abbiamo messo dentro adesso diventeranno realtà. Sta per iniziare una straordinaria avventura». Le Olimpiadi tornano a Parigi dopo l’edizione del 1924 e quella del 1900, Los Angeles aveva ospitato i giochi nel ’32 e nell’84. Roma è ferma al 1960 e resterà ferma lì ancora per decenni…