Genova, per la cultura la vera novità è un esponente della cultura identitaria
Dopo l’indicazione di Luca Bizzarri alla presidenza della “Palazzo Ducale Fondazione per la cultura”, il sindaco di Genova Marco Bucci ha provveduto alla nomina dei componenti del consiglio direttivo. Ed è una novità piacevole scoprire che tra i membri indicati c’è Mario Bozzi Sentieri, firma nota di questa testata e storico esponente della cultura identitaria. Per Genova è un segnale di discontinuità di non poco conto che rompe antistoriche chiusure, portando ai vertici della principale istituzione culturale cittadina un uomo che non ha mai nascosto la propria appartenenza ideale. La stampa genovese ha parlato di intellettuale “vicino alla destra”. Al di là delle facili etichette Bozzi Sentieri ha sempre cercato di declinare rigore analitico e “visione ideale”, come testimoniano i suoi saggi di carattere storico ed economico-sociale.
“Entro nel consiglio direttivo del Palazzo Ducale di Genova – ha dichiarato Bozzi Sentieri – ben consapevole dell’importanza dell’incarico affidatomi, del quale ringrazio il Sindaco Bucci e l’Assessore Elisa Serafini, ed insieme vedendo in esso il riconoscimento di un percorso identitario che va ben oltre la mia persona e che si richiama storicamente alla visione integrale dell’Uomo, all’Umanesimo del lavoro, ai valori perenni della Cultura, al diritto di esaltare la Bellezza. Su queste basi la mia ambizione è di garantire un autentico pluralismo delle idee, essenziale per elaborare risposte all’altezza di una realtà, come l’attuale, in continuo movimento. Sarà mio impegno coinvolgere quanti si riconoscono, a livello nazionale, in questa idea della Cultura”.