Samuel Battaglini (Anci): dalle amministrazioni locali la nuova classe dirigente

19 Set 2017 13:11 - di Alessandro Verrelli

Il 15, 16, 17 settembre, come ogni anno, si è svolta la consueta manifestazione, fortemente voluta dal Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani, “L’Italia e l’Europa che vogliamo”.

Massiva la risposta del popolo azzurro che si è riunito a Fiuggi insieme a tutti i big del partito oltreché a moltissimi amministratori locali.

Di questi ultimi, a rappresentarne gli Under 35, il vice presidente nazionale di ANCI Giovani Samuel Battaglini.

Samuel, a Fiuggi è emersa la volontà di Berlusconi di voler tornare in corsa come capo del governo. E’ possibile?

Certo! Silvio Berlusconi è stato, ed è, il solo leader possibile per il centrodestra. Una figura di sintesi di un campo che può tornare al governo se unito sotto un programma comune, nomi nuovi nelle liste e la leadership di Berlusconi.

Da Fiuggi è partita una nuova giovinezza politica, per Forza Italia, per i forzisti ed anche per Berlusconi. Il Presidente si è presentato nella città delle terme in una forma smagliante, dimostrando ancora una volta che dopo Berlusconi c’ è solo Berlusconi. Traccia la rotta, spalanca le porte ad un centrodestra unito che tutti i sondaggi danno vincente. Mentre nello stesso momento Salvini da Pontida parla allo stomaco degli italiani, alla convention di Tajani Berlusconi parla al cuore della gente. Da Vicepresidente ANCI Giovani, hai diverse sfide da dover affrontare. La prima è senza dubbio quella delle ristrettezze di bilancio…

Senza dubbio. Pensiamo all’attualità. Il dissesto idrogeologico è causato inevitabilmente dall’impossibilità di tanti bravi e capaci amministratori che, a causa di manovre finanziarie sbagliate, non possono più investire nemmeno nella manutenzione ordinaria delle proprie strade. Ma non solo.

Pensiamo ai comuni che sono costretti ad accogliere migranti in maniera spropositata per le loro risorse, causando la distruzione del tessuto sociale.

E’ dalle amministrazioni locali che nascerà la nuova classe dirigente, quindi? Ma certo! I partiti, purtroppo, non esistono più. E’ solo tramite l’impegno continuo e costante che si forma classe dirigente. E’ continua formazione. Forza Italia si appresta a tornare al governo, con una selezione naturale, seppur non totale, dovuta al probabile ritorno delle preferenze dove i numeri testimonieranno l’ inizio di un probabile cambio generazionale. Penso ai tanti amici con cui condivido il percorso in ANCI Giovani e Forza Italia Giovani. Sono ragazzi che tolgono alla propria vita privata dei pezzi per pensare alla propria comunità e al proprio comune.

Il programma di governo del futuro?

Blocco dei flussi migratori, meno tasse, chiusura di Equitalia, più lavoro.

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