
La manovra di Padoan sveglia persino la Camusso, la sindacalista addormentata
Home livello 2 - di Milena De Sanctis - 17 Ottobre 2017 - AGGIORNATO 17 Ottobre 2017 alle 12:55
Contro la manovra insorge anche la leader della Cgil Susanna Camusso. «Il governo ha fatto una scelta politica. Questa manovra non dà nessuna prospettiva di cambiamento. È solo una sterilizzazione dell’aumento dell’Iva», ha detto la leader della Cgil, alla trasmissione Circo Massimo di Rtl. Sciopero «per me non è una parola abrogata», ha aggiunto, annunciando: «Oggi valuteremo insieme a Cisl e Uil».
Manovra, Polverini: «È priva di senso e non dà speranze agli italiani»
«Una manovra priva di senso che non dà speranza al Paese e che sembra scritta da qualcuno che governa il Lussemburgo invece che l’Italia, cioè un Paese che ha bisogno di politiche e di risorse per il lavoro, per la previdenza, per combattere la povertà e rilanciare i consumi», ha affermato, dal canto suo Renata Polverini, deputata di Forza Italia e vicepresidente della commissione Lavoro. «Le misure annunciate da Gentiloni e Padoan non incidono sulle questioni che stanno a cuore agli italiani e la marcia indietro sulla sanità – rispetto a quanto annunciato per il cosiddetto super ticket – sembra fatta apposta per creare un margine di trattativa in Parlamento con Mdp; pura tattica, dunque, e non per andare incontro ai bisogni degni italiani». E poi ancora: «Infatti oggi occorrerebbero decisioni e provvedimenti coraggiosi per restituire speranza al Paese e slancio ad una economia asfittica. Forza Italia proverà a cambiare direzione al provvedimento in Aula inserendo misure concrete per le famiglie, per chi è in pensione o ci deve andare, per i giovani in cerca di lavoro e per i meno giovani che il lavoro lo hanno perso e sono oramai in una situazione disperata».
La Camuso non dorme e se lo fa’,lo fa’ con un solo occhio, e’ piu’ furba di una volpe, non sarebbe comunista se non lo fosse.