Il fumetto su Almerigo Grilz sarà presentato il 15 novembre alla Sala del Secolo
Sarà presentato mercoledì 15 novembre alle 17,30, presso la Sala del Secolo in via della Scrofa 43 a Roma, il fumetto edito dalla Ferrogallico sulla vita di Almerigo Grilz, il coraggioso fotoreporter triestino, dirigente del Msi e del FdG, che trovò la morte il 19 maggio 1987 mentre documentava la guerra civile in Mozambico. Almerigo, protagonista indiscusso degli anni di piombo, ogni anno è ricordato dalla sua comunità umana e politica. Grilz fu il primo giornalista italiano a morire in un teatro di guerra dopo il 1945. L’evento è stato organizzato dai Sostenitori della Fondazione Alleanza Nazionale e dal senatore Maurizio Gasparri, che di Grilz fu sempre intimo amico. Su Almerigo Grilz, inizialmente ignorato dalla stampa, dall’Ordine dei Girnalisti, dagli intellettuali vari, per la sua appartenenza “sbagliata”, sono stati scritti articoli, libri, documentari e, oggi, anche una storia a fumetto per merito della coraggiosa ed eretica casa editrice Ferrogallico. Scritta da vari autori, amici e camerati di Almerigo e illustrata da Francesco Bisaro, la graphic novel sarà presentata alla presenza di Maurizio Gasparri, Roberto Menia, che con Grilz condivise la militanza nella loro Trieste, Ignazio La Russa, Gian Micalessin, che a suo tempo di recò in Mozambico realizzando poi un documentario, Fulvio Sluga e ovviamente gli autori e il disegnatori del fumetto. ALmerigo riposa là dove fu colpito dalle pallottole dei miliziani, sotto un grande albero a Caia.