
Colle Oppio, Meloni: “Raggi simile ai comunisti. E’ il peggior sindaco di Roma”
Home livello 2 - di Augusta Cesari - 1 Novembre 2017 - AGGIORNATO 2 Novembre 2017 alle 09:28
“Virginia Raggi, l’incompetente sindaco di Roma, ha sfrattato la storica sezione della destra romana di Colle Oppio. Una sezione aperta nel 1946 dagli esuli di Istria e Dalmazia fuggiti alla furia della pulizia etnica dei partigiani comunisti jugoslavi e che da allora è stata ininterrottamente un punto di riferimento per tutti i patrioti d’Italia”. L’intervento della presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, si scaglia contro la mistificazione della realtà di una sindaca mediocre, disinformata e priva di altre armi che non siano gli agguati alle spalle.
Meloni: “Morosità inesistente”
“Con la mistificazione tipica della faziosità comunista, il peggior sindaco della storia della Capitale – aggiunge Giorgia meloni dal suo profilo Fb- – fa riferimento a una inesistente morosità sui locali, fingendo di non sapere che da anni la pratica di formalizzazione del rapporto di localizzazione è ferma presso gli uffici comunali. Chi, a differenza di Virginia Raggi, conosce Roma e il parco del Colle Oppio sa bene che quei locali sono dei semplici ruderi, senza alcuna possibilità di utilizzo a uso commerciale o abitativo e che la presenza della sezione è l’unico argine a un desolante degrado fatto di sporcizia, violenza e criminalità che affligge tutta la zona. Problemi seri e reali come quelli che vive gran parte di Roma e che il Movimento 5 Stelle non è in grado di affrontare”.
La Raggi regalerà Colle Oppio ai clandestini?
Proseguoe Giorgia Meloni: “Ora il sindaco vuole sfrattare chi di quel luogo si è occupato da anni, rendendone uno spazio aperto a tutti, perché possa anch’esso essere trasformato in un bivacco per sbandati, spacciatori e immigrati clandestini. Non lo consentiremo. E mi auguro che le persone normali rimaste in questa Nazione ci aiutino in quella che è una battaglia simbolica contro la furia distruttrice dei talebani di casa nostra. La Raggi pensi a ripristinare la legalità e la sicurezza nella città che amministra, se ne è capace, invece di coprirsi di ridicolo con battaglie ideologiche contro i suoi avversari politici solo perché è in difficoltà nella campagna elettorale per la presidenza del Municipio X”.