Da Firenze a Torino a Fiumicino a Roma, impazza la Lego-mania (video)
2017 all’insegna della Lego-mania: dopo il Duomo di Firenze fatto interamente da un 17enne con 20mila mattoncini Lego, ora c’è un albero di Natale alto più di tre metri che, fino all’Epifania, potrà essere realizzato dai passeggeri dell’aeroporto Leonardo Da Vinci con oltre 20.000 mattoncini lego. Per ogni mattoncino, i viaggiatori se vorranno potranno donare un contributo a favore dei tanti bambini che, nel mondo, vivono in condizioni disagiate, diventando inoltre Amico dell’Unicef. In questo modo, si legge in una nota di Aeroporti di Roma, sarà possibile sostenere tutti i progetti legati a istruzione, nutrizione, salute e protezione dell’infanzia per garantire a tutti i bambini, ovunque nel mondo, l’aiuto di cui hanno bisogno. In questo momento una delle priorità è acquistare e distribuire indumenti invernali per i bambini della Siria e le loro famiglie. Con una donazione all’Unicef sarà possibile aiutare con continuità questi bambini, attivare il riscaldamento presso le abitazioni e le scuole durante i mesi più freddi dell’anno, consentire loro di riacquisire un senso di normalità. Si tratta della prima delle iniziative per le festività natalizie messe in calendario da Aeroporti di Roma presso lo scalo di Fiumicino. Anche il Museo Egizio si colora con i Lego di Bricks4Kidz per un viaggio lungo le sponde del Nilo alla scoperta della misteriosa terra dei faraoni. Venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 dicembre, grandi e piccini sono invitati a partecipare a Gioca e impara con i Lego sulle sponde del Nilo. Durante l’attività gli educatori di Bricks4Kidz – che da anni si pone l’obiettivo di insegnare le materie S.T.E.M. (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica) attraverso l’utilizzo dei Lego – metteranno a disposizione dei set di mattoncini con i quali i bambini, collaborando con i genitori, potranno costruire i modelli proposti durante il laboratorio e riprodurre gli animali e i personaggi che popolavano la rive del Nilo nell’Antico Egitto. Un’esperienza che vede grandi e piccini coinvolti nella costruzione di semplici e colorati modelli, alcuni dei quali motorizzati, che si ispirano al mondo animale, alle divinità e ai personaggi dell’Antico Egitto incontrati lungo il percorso espositivo. Ma non sono mancati i guai: ”La produzione londinese teme ulteriori danni e vuole ritirare da Roma la mostra interattiva Scientopolis, ma anche la vicina mostra Brikmania, prodotta dalla stessa società, quest’ultima per il danno da oltre mille euro subito a metà ottobre dalla riproduzione del Titanic in mattoncini Lego”, spiegano gli organizzatori dal Guido Reni District.