Svizzera, sequestro lampo: rapiscono 21enne, arrestati alla consegna del riscatto
Tra esecuzione del piano e arresto della banda non sono passate neppure 24 ore: e infatti, la scorsa notte, la polizia del cantone svizzero di Turgovia è riuscita a mettere fine al rapimento lampo di una persona e ad arrestare i presunti sequestratori al momento della consegna del riscatto.
Svizzera, sequestro lampo: rapitori arrestati in 24 ore
La vittima, un 21enne, era stata picchiata e rapita ieri sera a Winterthur (canton Zurigo). I presunti sequestratori sono quattro – due svizzeri di 23 e 24 anni, un macedone 23enne e un kosovaro 25enne – che, in base a quanto riferito in queste ore all’ats da Andy Theler, (portavoce della polizia turgoviese) confermando un’informazione divulgata da vari media locali, avrebbero agito a causa del mancato rimborso di un debito di diverse migliaia di franchi. Nel più scontato dei copioni noir, i quattro (“prevedibili”) rapitori sono stati arrestati ad Arbon dove nella notte è stata messa in scena una consegna del riscatto sorvegliata dalle forze dell’ordine. All’operazione hanno partecipato una trentina di agenti oltre a un’unità speciale: un dispiegamento di forze che deve in qualche modo aver contribuito quelli che appaiono oggi come 4 “improvvisati” malviventi a desistere dal loro piano criminale.
La banda sgominata alla consegna del riscatto
La liberazione dell’ostaggio è avvenuta senza violenza e senza che le forze dell’ordine dovessero ricorrere all’uso delle armi. I sequestratori, infatti, tra le altre cose erano disarmati e dunque non hanno opposto alcuna resistenza, ha detto Theler. Quel che trapela sulla trattativa per il pagamento del riscatto è che i quattro rapinatori avrebbero obbligato la loro vittima a telefonare a un parente affinché raccogliesse il denaro preteso. Non hanno minimamente preso in considerazione però che l’uomo, immediatamente dopo essere stato contattato, ha informato e allertato la polizia che ieri si è presentata, puntuale, all’appuntamento con la banda.