
Ema, l’ultima presa in giro: sul ricorso di Milano deciderà un giudice olandese
Home livello 2 - di Redazione - 10 Febbraio 2018 - AGGIORNATO 10 Febbraio 2018 alle 16:08
Nuovo schiaffo all’Italia sulla vicenda Ema, l’agenzia europea del farmaco per cui Milano era candidata, ma che è stata assegnata ad Amsterdam dopo un sorteggio. E per la quale, si è poi scoperto in seguito, la capitale olandese non aveva neanche le carte in regola. Bene, la Corte europea di giustizia di Lussemburgo ha decretato che a decidere sul ricorso presentato da Milano sarà un giudice olandese. Una nomina di cui dà notizia il Corriere della Sera, definendola «imbarazzante».
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di Redazione
Da uando è nata la “lire verde” negli anni ’60 che siamo succubi ddi Francia e Germania.
Di calci negli stinchi ed in faccia ne abbiamo presi tanti e continuetemo a prenderli finchè i nipotini di Togliatti, Rumor, e Ferrari Aggradi siederanno sugli scanni parlamentari
Adriano Agostini ha esposto un’opinione che dovrebbe avere la maggior parte degli Italiani.
Naturale che ci prendano in giro, visto chi è che ci governa e che deve competere a nome nostro…
E’ tutto ridicolo. E noi continuiamo a credere all’Europa. Illusi, non capiscono quanto oggi valga l’Italia per i tedeschi, francesi e olandesi e ora, dopo le votazioni per l’EMA, anche per gli spagnoli. Ma aprite gli occhi e andate a sbattere i pugni sul tavolo come ha fatto la Gran Bretagna. Abbiate un pò di dignità, invece di consumarvi i pantaloni inginocchiandovi, prostrandovi e strisciando per terra chiedendo l’elemosina. vergognatevi.