Lombardia al centrodestra, Fontana asfalta Gori: «Ripartiamo dall’autonomia»
Attilio Fontana è il nuovo governatore della Regione Lombardia. Il candidato del centrodestra ha ottenuto il 49,74% dei voti alle elezioni regionali ed è diventato governatore con un distacco di venti punti sul suo avversario di centrosinistra, Giorgio Gori, che si è fermato al 29,09%. Dario Violi, dei 5 stelle, ha avuto il 17,36% delle preferenze, mentre Onorio Rosati di Leu l’1,93. Lo scrutinio è praticamente terminato: mancano infatti 12 sezioni su 9.227. L’affluenza per le elezioni regionali in Lombardia è stata del 73,1%. Nel 2013 fu del 76,71%, ma anche in questo caso si votò in due giornate.
Attilio Fontana: «Sarà un governo di continuità»
Fontana succede a Roberto Maroni. «Mando un ringraziamento sentito ai lombardi che hanno creduto all’idea di Regione che ho cercato di raccontare in questa campagna elettorale e a chi, insieme a loro, mi ha consentito di raggiungere questo traguardo, in particolare Matteo Salvini e Paolo Grimoldi», queste le prime parole di Fontana, ieri, dalla sede di via Bellerio. «È una buona vittoria e sulla base di questi numeri ci rimetteremo in cammino in continuità col buon governo espresso dal centrodestra in questi 23 anni ma, al tempo stesso, con una novità importante: l’accordo sull’autonomia della Lombardia che ora dovrà essere ratificato in Parlamento».
Gori: «Imparare dalle sconfitte»
Quasi a ruota si presenta davanti ai cronisti Gori che dice: «I risultati sono abbastanza netti per ammettere la sconfitta». Ha poi aggiunto che «i maggiori insegnamenti nella mia vita sono arrivati dalle sconfitte».