Austria, presentata la legge per vietare il velo alle bimbe islamiche
Le bambine musulmane che frequentano gli asili e le scuole elementari in Austria non dovranno più indossare il velo. È quanto propone il governo di centrodestra austriaco, annunciando un nuovo disegno di legge. «Il velo per i bambini piccoli non deve trovare posto nel nostro Paese», ha detto il cancelliere Sebastian Kurz parlando con i giornalisti. La nuova legge, ha spiegato Kurz, aiuterà a combattere la discriminazione di genere contro le bambine e servirà a prevenire lo sviluppo di «società parallele» all’interno dell’Austria. «È importante assumere un atteggiamento contro l’Islam politico. Vogliamo assicurarci che i bambini crescano liberi e non siano trascinati in questi meccanismi», ha aggiunto il vice cancelliere Heinz-Christian Strache, esponente dell’Fpo, la formazione di destra che fa parte della coalizione di governo con i Popolari di Kurz.
Non solo velo: in Austria vietato anche il burqa
Dal primo ottobre dello scorso anno è già vietato il burqa. Il divieto riguarda tutti i luoghi pubblici e ogni violazione verrà sanzionata con una multa da 150 euro. In realtà la legge, approvata lo scorso 8 giugno, non cita esplicitamente né il burqa né il niqab o altri abiti di certa tradizione islamica, ma semplicemente il volto coperto, come la legge antiterrorismo italiana varata durante gli anni Settanta. Il testo, infatti, vieta che i tratti del viso “vengano nascosti o velati con indumenti o altri oggetti, in modo da non essere più riconoscibili”. Ma l’obiettivo resta proprio il velo integrale indossato da alcune donne musulmane, tanto che un volantino esplicativo in tedesco, inglese, turco e arabo distribuito nel Paese mostra proprio l’immagine di una donna con il volto coperto.
a quando la proposta anche in italia di proibire questa usanza barbara islamica verso le donne, il governo italiano è democratico quando gli pare…