
“Ballando con le stelle” finisce tra le lacrime per la storia della moglie di Bocci
Cronaca - di Redazione - 20 Maggio 2018 alle 12:00
Tante lacrime ed emozione. L’attore del Commissario Montalbano Cesare Bocci si aggiudica insieme con la maestra Alessandra Tripoli la coppa dell’edizione 2018 di Ballando con le stelle. Una serata particolare: tra lustrini e paillettes, musica e balli c’è spazio anche per una storia vera. Alla finale partecipa anche la moglie di Cesare Bocci, Daniela Spada. Come ricostruisce il Resto del Carlino, lei è lì per lui. Lui per lei c’è sempre stato. E sono insieme anche sul palcoscenico dello show condotto da Milly Carlucci. E pensare che «un neurologo disse a Cesare “si rassegni: sua moglie non camminerà mai più” – racconta Daniela nel video che presenta l’esibizione iniziale – invece io sto qui e ballo». Dopo la nascita della figlia un embolo la mandò in coma. «Essendo io diventata disabile – dice abbiamo affrontato la malattia insieme, ma ci siamo vissuti le cose belle». Come il valzer ballato ieri sulle note di Non andare via. Il pubblico si alza in piedi e applaude e piange. Guillermo Mariotto è in lacrime: «Siete meravigliosi». «Anche io mi sono commosso», confessa Ivan Zazzaroni.
Lo spettacolo continua. Ed è proprio l’attore maceratese a tornare in pista, ma stavolta sua moglie è seduta in platea. Accanto a lui c’è la maestra di ballo, Alessandra Tripoli, con la quale dà vita a una rumba intensissima. Sarà la finale, saranno le corde accarezzate poco prima o la musica di I will always love you; sta di fatto che si scioglie anche un tipo tosto e determinato come la ballerina professionista.
Viene il tempo dei verdetti. Il televoto, si legge ancora sul Resto del Carlino promuove “Mimì” tra i primi quattro. Si va dunque al duello: Bocci-Tripoli contro Notaro-Oradei. La giuria tecnica premia questi ultimi con quattro voti a uno. Il pubblico da casa, invece, punta sui primi, che passano il turno con il 65% dei consensi.
L’attore maceratese e la sua maestra di ballo salgono sul ring finale. Dall’altra parte ci sono Francisco Porcella e Anastasia Kuzmina, con i quali ingaggiano una sfida interminabile a colpi di tango, paso e valzer lento. E stavolta i telespettatori sono i soli giudici. È un plebiscito: 67% a 33%, Cesare Bocci alza la coppa.
di Redazione