
Berlusconi, cade ogni ostacolo. La Procura di Milano non si oppone alla riabilitazione
Home livello 2 - di Redazione - 16 Maggio 2018 - AGGIORNATO 17 Maggio 2018 alle 10:22
La procura generale di Milano ha deciso di non opporsi alla decisione con cui il Tribunale di Sorveglianza ha sancito la riabilitazione nei confronti di Silvio Berlusconi. A questo punto non c’è più nessun ostacolo alla candidatura dell’ex premier. La procura, guidata dal procuratore Roberto Alfonso, aveva 15 giorni di tempo – a partire dal giorno della scelta dei giudici -, per decidere se opporsi e quindi eventualmente discutere in Cassazione. Il Tribunale di Sorveglianza di Milano, venerdì scorso, ha concesso la riabilitazione a Berlusconi, dopo la condanna per frode fiscale nel processo relativo ai diritti tv Mediaset, dando atto dell’espiazione della pena (4 anni di reclusione, di cui 3 coperti da indulto) e dei risarcimenti alle parti civili. Nel provvedimento del Tribunale della Sorveglianza, di quattro pagine, si fa riferimento a tre relazioni di servizio delle questure di Milano e Roma e dei carabinieri di Monza in cui si dà atto della ‘buona condotta’ del leader di Forza Italia. In particolare si attesta “un comportamento totalmente privo di segnalazioni rilevanti in termini negativi, che dunque portano a ritenere sussistente il requisito della regolarità della condotta”. Un requisito necessario per concedere la riabilitazione che estingue le pene accessorie e ogni altro effetto della condanna, inclusa la legge Severino, e restituisce al leader di Forza Italia la possibilità di candidarsi alle elezioni.
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di Redazione
lo strascico più grande e grave della faccenda è nell’ odio di una parte di italiani che hanno aderito bovinamente ad ogni genere di attacco al cav. da parte dei suoi nemici . Gentuccia .
Ma guardatevi gli affari vostri. Basta con lo tsereotipo del moralismo di bassa lega. Dopo tutto è un uomo, anzi no il bersaglio preferito delle procure e persino di quel bel tomo di Mancuso per non dire altro. Auguri a Silvio, ad un politico che in Europa ha le palle! C’è di peggio ( Napolitano)
Ho paura che quando potrà di nuovo candidarsi saremo già fagocitati in toto dalle 5 stelle (cadenti o cadute), oppure inglobati in una pseudo-Europa globalizzata e islamizzata che peggio non si può.
Grazie, giudici dei miei co….ni!
Mario Salvatore Manca
io invece penso che se si riapre “Ruby” è di nuovo nei panni sporchi. ma c ‘e’ un piccolo problema… come mai in un contesto politico nel quale ci troviamo, contratto per governo nuovo, i giudici si preoccupano all’improvviso di riabilitare Berlusconi tanto odiato e temuto ? nn credete che sia perchè ora hanno timore di un coinvolgimento troppo pesante di questa nuova destra? Berlusconi ha sempre fatto da moderatore con la sinistra.. quindi riabilitandolo abbatterebbe una porzione di forza che si è creata nella nuova” destra”. giochi politici e di potere
La concessione di riabilitazione è un foglio di carta velina, se con il nuovo ‘Ruby’ iniziato a Roma viene fuori anche una briciola di colpa la ‘riabilitazione’ si scioglie come neve al sole!!!!!! Se l’ex cavaliere nonché cavallerizzo si fosse messo a riposo ora farebbe il signore in pensione !
almeno potrà, oltre a tornare a fare politica direttamente, anche, e con maggior libertà cominciare a preparare la futura generazione dei capi di FI senza alcuna pressione indesiderata…