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Evade il fisco per 700mila euro: denunciato negoziante cinese

Evade il fisco per 700mila euro: denunciato negoziante cinese

Economia - di Redazione - 10 Maggio 2018 - AGGIORNATO 10 Maggio 2018 alle 12:44

Nessuna denuncia dei redditi, né versamento di Iva e di Irpef. Un immigrato cinese, proprietario di tre negozi nella provincia di Pordenone, è stato denunciato.

Il commerciante cinese ha tre negozi in Friuli

Ne dà notizia il Gazzettino veneto, precisando che Xu Xiao, 43 anni, immigrato cinese residente a Maniago, deve al Fisco 711.640 euro. La Procura di Pordenone ha ottenuto un sequestro preventivo. Xiao non presentava la denuncia dei redditi, non versava né Iva né Irpef. Il negoziante asiatico possedeva tre negozi in provincia di Pordenone: due a Maniago e uno Spilimbergo.

Fatture false e passaggi di proprietà fittizi

La ditta cinese era stata regolarmente iscritta alla Camera di commercio nel 2009, ma era stata cancellata per cessata attività nel 2014. Successivamente l’imprenditore aveva effettuato una serie di passaggi per eludere il fisco: ha venduto i negozi alla moglie per appena 9 mila euro. Quindi, i due negozi di Maniago erano passati a una nuova società, la Sheng Market, intestata stavolta alla madre di Xu Xiao.  Le fiamme gialle hanno trovato anche otto fatture emesse nei confronti dello Sheng Market intestato alla madre. L’importo è di 73.823 euro e riguarderebbe la cessione di merci che in realtà non esistono. Fatture che la Guardia di finanza reputa false, emesse per operazioni inesistenti.

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Ci sono 4 commenti

  1. Dens Clavio ha detto:

    Speriamo sia solo il primo di una lunga serie di evasori stranieri

  2. Laura ha detto:

    se volessimo davvero controllare tutti i cinesi in italia… altro che deficit!!!!
    ripianeremmo tutti i bilanci dello Stato, speriamo sia cominciata una nuova era…

  3. Gio ha detto:

    niente di nuovo. Tutti sanno che gli immigrati (cinesi, bangladeshi, arabi) non pagano le tassee non rispettano nessua regola. Ecco perché i negozi degli italiani chiudono e oro invece proliferano. Il problema è politico. Non bisogna concedergli le licenze. Anzi, neanche il permesso di soggiorno.

  4. LUCY ha detto:

    E gli italiani seguitano a comprare in questi negozi ! Ecco come si fa la concorrenza sleale non pagano
    nulla! E intanto i negozi ITALIANI chiudono senza che nessuno faccia qualcosa.Speriamo che il nuovo
    governo prenda dei seri provvedimenti queste persone stanno rovinando l’economia. BASTA!!!

10 Maggio 2018 - AGGIORNATO 10 Maggio 2018 alle 12:44