Giovane trovato morto ai Parioli, crolla la fidanzata: «La frase l’ho scritta io»
«Era solo un gioco». Si difende così la fidanzata di Giuseppe De Vito Piscicelli, il giovane morto ai Parioli e indagata per omicidio colposo. Sul corpo dell’uomo gli inquirenti hanno trovato la frase, scritta con il rossetto, “Mi hai lasciata sola, mi vendicherò”. Ora ammette: «È opera mia, ma era uno scherzo». La donna, 23 anni, prima ha negato di aver scritto quelle parole sul petto di Giuseppe, ma poi ha cambiato versione: «L’ho scritta con il pennarello, mica con il rossetto».
Giallo dei Parioli, i sospetti degli inquirenti
Gli inquirenti sospettano che sia stata lei a portare al giovane il metadone che l’avrebbe ucciso. La donna avrebbe passato la notte con il giovane. Forse era drogata, e la mattina se n’è andata, pare intorno alle 7. La madre del ragzzo lo trova poco dopo, chiama il 118, i medici provano a rianimarlo con il massaggio cardiaco ma per Giuseppe non c’è nulla da fare. Secondo gli investigatori il metadone che il 22enne aveva preso quella notte gliel’aveva portato la fidanzata. La donna era in cura al Sert e quella era la sua dose quotidiana. I due si erano conosciuti, e innamorati, nella comunità di recupero che frequentavano entrambi. Sentita dagli inquirenti, la giovane dice che, quando l’ha lasciato nella sua camera, «per me non era morto, non lo so, non lo so». Gli investigatori le contestano la morte in conseguenza di altro reato, per la cessione del metadone. Ora si aspetta l’esito dell’esame tossicologico sul ragazzo, che stabilirà anche se Giuseppe abbia preso altre droghe.