Gli omeopati in rivolta: «Basta con la caccia alle streghe, troppi pregiudizi»
Cronaca - di Redazione - 8 Maggio 2018 - AGGIORNATO 8 Maggio 2018 alle 19:17
Le società scientifiche italiane che si occupano di medicina non convenzionale e complementare non ci stanno. E in una nota congiunta manifestano assoluto dissenso in merito alla nuova scheda pubblicata dal sito dottoremaeveroche.it – l’iniziativa contro le bufale online della Federazione degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri – secondo cui l’omeopatia non ha alcuna base scientifica e gli effetti riportati da chi la usa sono con buona probabilità dovuti all’effetto placebo. «Un’iniziativa in linea generale utile – dichiarano i professionisti iscritti all’Ordine dei medici ed esperti in medicine complementari e omeopatia – ma che nello specifico pone sullo stesso piano l’effetto placebo con una pratica, l’omeopatia, che è fin dal 2002 definita come “atto medico” dalla stessa Federazione nazionale degli ordini dei medici».
Lascia un commento
Ci sono 3 commenti
di Redazione
L’affermazione “Le società scientifiche italiane che si occupano di medicina non convenzionale” riferita alle aziendo omeopatiche è una contraddizione in termini: o la società segue il metodo scientifico (e quindi non può essere omeopaticoa poiché l’omeopatia non riesce a provare nulla) o no (la religione non è scienza: è fede).
Io credo che sulla salute chi soffre deve poter scegliere di curarsi come meglio crede, la medicina allopatica, la omeopatica e le altre devono, invece, obbligatoriamente documentare scientificamente i dati, le statistiche relative ai risultati storici (per ogni patologia) offendo percorsi diversi ma argomentati da statistiche scientifiche di supporto.
Scelta libera fra, percorsi medici alternativi (supportati da importanti informazioni e documentazioni redatti in modo scientifico, ma comprensibile, ed aggiornati continuamente).
L’omeopatia e’ solo una bufala ,non serve a nulla.Altrimenti la userebbero tutti.