Il Colle: «Valutiamo con attenzione l’ipotesi di spostare Savona ad altro ministero»
La svolta arriva in serata. Al Quirinale viene valutata «con grande attenzione» l’ipotesi avanzata dal leader del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, di affidare a Paola Savona la titolarità di un dicastero diverso da quello dell’Economia. Così fonti del Colle rispondono a chi chiede una risposta su tale questione. La situazione continua a evolversi dopo la decisione presa da Mattarella e da Cottarelli di congelare la nascita del governo di garanzia, per verificare se sia ancora possibile dar vita a un esecutivo politico fondato sull’intesa tra M5S e Lega. Lo stesso Cottarelli ha comunque messo a punto la lista dei ministri se dovesse fallire anche l’ultimo tentativo di accordo Salvini-Di Maio. Con il passare delle ore sembra sfumare l’ipotesi di un voto il 29 luglio, considerando che domani dovrebbe essere l’ultimo giorno utile per lo scioglimento delle Camere per aprire le urne entro i successivi e necessari 60 giorni. Domani quindi il presidente incaricato potrebbe salire al Quirinale per rimettere l’incarico, nel caso andassero a buon fine i tentativi per far rinascere quell’esecutivo politico che domenica scorsa sembrava morto e sepolto, oppure per l’eventuale scioglimento della riserva.
Il nodo resta Savona. «Non capisco perché dovremmo cedere alle richieste e ai capricci dei tedeschi. Se ai tedeschi non piace un ministro lo cambiamo? Mi sembra una scelta strana», ha commentato da Imperia Salvini. «Non capisco e lo chiedo agli italiani perché a rappresentare, a difendere il lavoro e i risparmi degli italiani non possa essere un economista che ha voluto ridiscutere alcune regole europee e che non è simpatico alla Merkel e ai tedeschi. Non mi sembra che in Costituzione ci sia scritto che i ministri devono piacere alla Merkel».
IL PROF SAVONA NON SI DEVE SPOSTARE DAL MEF. SE VERRANO ANCORA POSTI VETI E’ MEGLIO CHE SI VADA DRITTI AL VOTO CON LEGA E FRATELLI D’ITALIA UNITI E SENZA FORZA ITALIA CHE E’ AMBIGUA OGGI CHE DOVREBBE FARE LE BARRICATE ASSIEME A /ALVINI E A GIORGIA MELONI. F.I: FA COME I DEMOCRISTIANI ANNI 70/80! CHE TRISTEZZA F.I. RIDOTTA COSI’. SVEGLIA!!!! GLI ITALIANI VOGLIONO RISPOSTE NON ALCHIMIE POLITICHE DI PALAZZO. LAVORO, FLAT TAX, ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE EQUITALIA, INFRASTRUTTURE,LOTTA ALLA MAFIA E ALLA CORRUZIONE.
elezioni subito. Salvini+Meloni al 40% ;5 stelle al 30% . Uscita dalla UE e dimissioni immediate di questo presidente non eletto dagli italiani ma dal PD
agli Esteri?
Ma questo Mattarella e presidente per distruggere Italia…. molte italoamericani speravamo di avere una nuova Italia in Italia che era rispettata nel mondo…ma come sempre e la solita Italieneta tradita dalla politica interna…e una nazione in declino senza ordine e disciplina e per noi nati Italiani e una tristezza enorme, abbiamo votato e niente e cambiato!!