Svizzera, si indaga sul mistero delle “sassate animaliste” alle macellerie
In un Paese tranquillo e ordinato come la Svizzera, il caso di sassate contro le vetrine crea scalpore. A quanto pare, presunti militanti animalisti hanno preso a sassate le vetrine di diverse macellerie di Ginevra da metà aprile. Altri due negozi hanno subito danni la notte scorsa nella vicina cittadina di Lancy. Gli autori non sono ancora stati identificati. La notte scorsa sono state frantumate le vetrine di una macelleria del quartiere Palettes e una salumeria a Communes-Réunies, riferisce oggi il portavoce della polizia ginevrina Silvain Guillaume-Gentil. Questi atti di vandalismo recano “chiaramente” la firma di militanti della causa degli animali. Per identificarli, gli inquirenti ricorrono a tutti i mezzi tecnici disponibili, fra i quali la videosorveglianza. Da metà aprile hanno subito danni analoghi almeno sei macellerie e salumerie. La notte da martedì a mercoledì era stata presa di mira una macelleria del quartiere Eaux-Vives, a Ginevra-città.