Tenta di stuprare 40enne romana: fermato senegalese senza fissa dimora

23 Mag 2018 18:45 - di Redazione

Ha adocchiato una donna, l’ha ghermita e trascinata nell’androne di un palazzo per stuprarla. Solo l’intervento dei condomini opo le urla della vittima, una quarantenne romana, hanno dissuaso l’aggressore, un senegalese catturato poco dopo dalla polizia. È accaduto questa mattina, alle 9, a Roma in zona via della Batteria Nomentana.
Strattonata dall’aggressore, la quarantenne è stata trascinata in un condominio di via Costantino Maes. Qui l’uomo ha quindi provato a violentarla, molestandola e palpeggiandola nelle parti intime. L’arrestato ha 20 anni ed è un cittadino del Senegal senza fissa dimora. Arrestato con l’accusa di “violenza sessuale” è stato condotto nel carcere romano di Regina Coeli. Sotto choc, la donna è stata invece medicata dall’ambulanza del 118 intervenuta sul posto.

Mentre il senegalese aggrediva la donna, Juncker diceva che…

La notizia di cronaca arriva mentre da Bruxelles, il presidente della Commissione Ue, Jean Claude Juncker, si dice preoccupato per il trattamento che verrà riservato ai migranti africani dal futuro governo italiano. Addirittura Juncker ha promesso formalmente l’impegno della Ue per difendere i diritti dei migranti africani in terrritorio italiano. Una dichiarazione perlomeno intempestiva, che non tiene conto della situazione d’emergenza sociale che le nostre città stanno vivendo, travolte dall’onda migratoria.

 

Commenti

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  • 24 Maggio 2018

    E i condomini non sono riusciti a pestarlo per bene ? Dobbiamo avere più coraggio ! Anche se questa sinistra magistratura tende a difendere i delinquenti piuttosto che le persone per bene !

  • Laura Prosperini 24 Maggio 2018

    clandestini subito via
    immigrati senza lavoro (dove prendono i soldi? droga etc. etc.) via
    quelli con i doc. a posto, con lavoro etc. etc che delinquono via

  • Gio 24 Maggio 2018

    mandatelo a casa di juncker…

  • sergi 24 Maggio 2018

    Gli emigrati senza permesso di soggiorno, senza fissa dimora, i delinquenti, e i senza lavoro, SI DEVONO MANDARLI A CASA. STOP.