Londra, Abramovich si tiene stretto il Chelsea. Rifiutati 2 miliardi di sterline
Roman Abramovich non è uno che ha bisogno di soldi. E infatti dice di no a 2 miliardi di sterline per il suo Chelsea. Il russo proprietario del club di calcio della Londra più Vip e alle prese tutt’ora con la querelle sul rinnovo del suo visto dalle autorità inglesi avrebbe rifiutato l’equivalente di oltre 2,3 miliardi. L’offerta per l’acquisto del Chelsea, secondo il tabloid britannico Mail sarebbe satta recapitata al magnate russo da Jim Ratcliffe, l’uomo più ricco della Gran Bretagna. Uno che sembra abbia un patrimonio personale di almeno 21 miliardi di sterline e che ha anche la passione per il calcio, se è vero com’è vero che ha appena acquistato in Svizzera il Losanna. Di questo miliardario si sa che è abbonato a Stamford Bridge, lo storico stadio dei Blues, nonostante il suo cuore batta forte per il Manchester United. Ratcliffe che è proprietario della Ineos, una multinazionale petrolchimica, avrebbe fatto l’offerta proprio in considerazione delle “difficoltà” dell’attuale proprietà. Secondo il giornale londinese, però, Abramovic, nonostante il lungo tira e molla per il rinnovo del suo permesso di soggiorno in Inghilterra, non ha manifestato mai l’intenzione di cedere la squadra di cui è proprietario da oltre 15 anni e che lo ha reso noto e riconoscibile in ogni parte del mondo.
Questo signore , al crollo sovietic0, ha fatto i soldi trafficando petrolio con le repubbliche baltiche, quindi sono ricchezze sottratte al popolo russo e ora finite in Israele, ecco perchè viene protetto e forse furbescamente ha appoggiato Putin!