
Circolare di Salvini ai prefetti: giro di vite sulle richieste di asilo
Home livello 2 - di Redazione - 5 Luglio 2018 - AGGIORNATO 6 Luglio 2018 alle 14:40
Dispone controlli più rigorosi sulle richieste di asilo e più celeri procedure di esame delle istanze la circolare inviata dal ministro dell’Interno Matteo Salvini alle prefetture italiane e ai responsabili delle commissioni per il riconoscimento delle tutele internazionali. In particolare, la direttiva del Viminale invita ad esaminare con il necessario rigore il sistema di concessione del permesso di soggiorno umanitario, rilasciato dalle questure per gravi motivi umanitari o in caso di riconoscimento di forme di protezione temporanea.
Il ministro dell’Interno tiene anche a sottolineare la discontinuità rispetto al passato: «L’anno scorso dal 1 giugno al 3 luglio, con un altro governo ed un altro ministro, sono sbarcate 24.900 persone. Quest’anno, dalla data del mio insediamento ad oggi, ne sono sbarcate 3.098. Il mio obiettivo è che ne sbarchino ancora di meno, il business dell’immigrazione clandestina è finito».
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di Redazione
diritto di asilo di che ? il 99% di questi è maschio tra i 16 e i 30 anni, alto, grosso e ben nutrito, non scappa da guerre o carestie ma in genere dalla galera del suo paese…
questo deve essere solo l’inizio perché bisogna arrivare alla chiusura totale di arrivi di africani e asiatici nonché all’espulsione di quelli che sono già qui, anche se con permessi di soggiorno. E basta con questa storia del permesso per rifugiati, và abolito anche quello. No all’africanizzazione e islamizzazione del mondo occidentale.
ERA ORA. FATE PRESTO-
molto bene si cominciano a fare anche i fatti…
più controllo, porti chiusi alle ong e più rimpatrii
avanti così
e fuori la politica dalla mgistatura. chi fa politica si candidi nel partido dei sinistrati.
controlli ok ma poi chi non ha diritto accompagnarlo fuori dall’italia basta buonismi