Crucot – Roma
Crucot
Via Monte Pertica, 41 – 00196 Roma
Tel. 06/45675134
Sito Internet: www.crucot.com
Tipologia: bio bistrot
Prezzo: estratti 5€, primi 8/10€, , zuppe 6€, bio-burger7/8€, crucotte 7,50€, insalate 6,50€, dolci 3,50€
Giorno di chiusura: Sabato; Domenica
OFFERTA
A fronte della nostra precedente visita, in cui l’offerta per la colazione aveva meritato il nostro plauso, ci saremmo aspettati una proposta culinaria all’altezza: abbiamo invece riscontrato alcune ingenuità, una delle quali in stridente contrasto con una realtà che fa del bio, del km0 e dell’healty food i propri paradigmi, come l’olio in oliera di vetro trasparente anziché nella sua bottiglia munita di tappo antirabbocco. Abbiamo aperto il pranzo con delle crucotte, polpettine a base rispettivamente di bieta, patate provola e lonzino, lenticchie, e cavolfiore, buone ma non entusiasmanti, come anche la vellutata di carote e curcuma. Per poi proseguire con le orecchiette di grano arso con pere, Gorgonzola e porri croccanti, e le fettuccine all’amatriciana: entrambi riusciti, fatta eccezione per i porri un po’ bruciacchiati nel primo, e per il tipo di pasta poco pertinente (ma di per sé ottimo) nel secondo. Tra il veggie burger a base di lenticchie e l’hamburger con rösti di patate abbiamo trovato migliore il secondo, anche se entrambi risultavano un po’ bruciati esternamente. Sia il tiramisù in tazza che l’ovetto sbattuto, riconfermano invece la validità della proposta dolciaria del locale. Da bere, estratti di frutta e verdura (ottimi l’antinfiammatorio e il depurativo da noi assaggiati), bevande Lurisia, pochi vini e birra artigianale.
AMBIENTE
Piccolo ma per nulla angusto, da quest’anno dispone di sedute normali al posto degli sgabelli alti: l’arredamento ha un tocco shabby chic fortunatamente non troppo marcato, colori freschi e due grandi lavagne sulle quali sono elencati estratti e altre proposte.
SERVIZIO
A cura del solo titolare, un po’ in affanno in alcuni frangenti, nonostante il ridottissimo numero di coperti da gestire.
Recensione a cura di: Il Saporaio – La Pecora Nera Editore –