Droga, in Italia torna l’incubo eroina: quasi 10% in più di morti per overdose
In un anno le morti per overdose sono cresciute quasi del 10% (9,7%). A denunciarlo è stata la Direzione centrale antidroga della Polizia nella sua Relazione annuale, che fa riferimento al 2017. «Complice» di questo aumento di morti, per la polizia, sono «verosimilmente l’impennata nei consumi di eroina», che trova conferma anche nell’aumento dei sequestri, e la pratica, ormai sempre più diffusa, di mescolare l’eroina «con altre sostanze di derivazione sintetica, mimetiche degli effetti dell’oppio, come il famigerato fentanil e i suoi analoghi di struttura». Ma il 2017, così come emerge dalla relazione della Direzione centrale antidroga, si caratterizza anche per la comparsa di un altro fenomeno di consumo: «La commercializzazione e l’utilizzo delle miscele vegetali composte dalle infiorescenze essiccate della canapa sativa, a basso tenore di Thc, provenienti da colture ottenute da sementi di varietà utilizzate per la produzione di canapa industriale». Sostanze che, dopo aver ottenuto il via libera alla vendita in negozio, sono state invece considerate «potenzialmente pericolose per la salute degli assuntori» in un recente parere del Consiglio superiore di Sanità. La stessa polizia lo ha richiamato nella sua relazione, ricordando che «in attesa di conoscere il pronunciamento e le iniziative delle Autorità sanitarie competenti», insieme all’autorità giudiziaria, a partire dallo scorso anno ha avviato controlli e campionature «per contenere il rischio di una diffusione incontrollata di tali prodotti, indebitamente destinati all’uso umano attraverso il fumo, e per verificare se tanto il consumo quanto la cessione a terzi possano trovare regolamentazione nella disciplina prevista dal Testo unico in materia di sostanze stupefacenti».