Su Foa il gelido silenzio del Colle. «Riporterò la Rai agli antichi splendori»
Home livello 2 - di Leo Malaspina - 28 Luglio 2018 - AGGIORNATO 28 Luglio 2018 alle 14:37
Il Colle tace ma non dimentica. Quei tweet, uno in particolare, che il neopresidente della Rai Marcello Foa aveva indirizzato al presidente Mattarella nei giorni dei veti alla nomina di Paolo Savona (fine maggio) alla carica di ministro dell’Economia, hanno lasciato il segno nella diplomazia quirinalizia. Che ha fatto trapelare dai giorni – come il Messaggero – il proprio disagio, sintetizzato nella formula del “gelido silenzio”.
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Ci sono 10 commenti
La RAI è proprietà privata dei social-catto-comunisti…………..Mattarella si adegua.
…ma cosa può dire una mozzarella…pure insipida…manco bufala… di fronte ad un… SUPERUOMO???…
Mattarella ha perso l’ennesima occasione di essere il presidente degli Italiani con il suo atteggiamento fazioso di sinistra e con il rancore con cui sta gestendo la nomina dell’ottimo Marcello Foa a Presidente della RAI, che tra l’altro non è di sua competenza.
mi sembra una persona particolarmente equilibrata ma anche capace ed autonoma
non trovo di meglio, oggi, per la RAI
eppoi tutto ciò che il pd odia per me è positivo
loro sono contro l’italia e gli Italiani
per cui evviva Foà ed evviva la RAI
bisognerà, purtroppo, ascoltare berlusconi….
‘STO MATTARELLA DIVENTA SEMPRE PIU’ ANTIPATICO !! NON HA CAPITO CHE LA MUSICA E’ CAMBIATA, PER CUI FARA’ BENE A SOGGIACERE AI DESIDERATA DI NOI ELETTORI, CHE SOSTENIAMO L’ATTUALE GOVERNO E, SOPRATTUTTO, SALVINI E LA LEGA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! E SE NON GLI STA BENE, CHE SI DIMETTA ED AL PIU’ PRESTO :: SARA’ PER TUTTI NOI ITALIANI UNA GRANDISSIMA FESTA !!!!!!!!!!!!!!
Concordo che Mattarella stia imparando qualche modo di agire da Napolitano. Ricordiamo che era di sinistra entro la DC, abituata a prendere i voti a destra e poi virare a sinistra. Tipico Fanfani col “centrosinistra idraulico” e inizio del nostro declino morale, e che da giovane era stato fascista convinto.
Quanto a “sciacalli e iene” di Pino 1° senza cognome, ricordi che Foa ha lavorato per anni nel Giornale di Berlusconi (Paolo), e per quanto posso ricordare aveva già le sue idee (ed il Giornale gliele lasciava esporre liberamente, come sempre), e se le manterrà, come credo, la sua nomina sarà stata una buona scelta.
Auguri.
Ripeto il commento che ho già scritto, ma che non è stato ripreso da nessuno e ora lo amplio. Mi auguro vivamente che sia confermata la nomina di Marcello Foa, purtroppo sono necessari i 2/3 della Commissione di vigilanza e non si sa se Forza Italia darà il suo appoggio in cambio di qualche nomina ( forse non le bastano le 3 Reti Mediaset che da tanto tempo sono ormai sempre contro Salvini ). Per chi ha piacere di saper chi è Marcello Foa consiglio di leggere il suo libro “Gli stregoni della notizia”; con pazienza, perché non è un romanzo, ma da leggere 4 pagine alla volta (su 289). Troverete notizie, accompagnate dalle fonti, quindi riscontrabili, che superano ogni nostro sospetto e intuizione e che faranno inc****re più di qualche lettore che riuscirà ad arrivare alla fine ( dove c’ è la parte che riguarda l’ Italia , ma per la cui comprensione è necessario leggere le precedenti 260 pagine ). Chi avrà la costanza di leggerlo scoprirà come negli ultimi 80 anni siamo stati manipolati, come cioè ce l’ hanno sempre messo in c***; non vogliono Foa non perché non apprezza Mattarella ( sic! ), ma perché lui conosce perfettamente queste tecniche e dovrebbero faticare molto per continuare a raccontarci frottole credibili.
La costituzione assegna a mattonella ‘competenza’ su molti settori ma di sicuro NON GLI DA COMPETENZA sull’attività come le nomine RAI ! La gravissima ingerenza che sta evidenziando ripetutamente e che catalizza in questa azione tutti gli sciacalli e jene dal berlusca ai pd ed i trombati
dal popolo come sarebbe il presidente se andasse ad elezione! Mette ancora in difficoltà il nuovo governo che vuole iniziare a cambiare qualcosa in quella fogna della RAI occupata fin nei cessi dal blocco ex comunista-pd ! Quell’individuo che chiarisce che lui deve rispondere agli altri governi, alle banche, alla magistratura, implicitamente dichiarando che degli italiani non solo non gliene fotte nulla, ma il suo obbiettivo operativo è la ricostituzione de Partito Nazionale Comunista che lo ha eletto!
Altro che trump!
Non bisogna lasciarsi intimorire né dal”gelo” e né dalle polemiche, si continui con il repulisti e con la voglia di cambiamento, abbiamo bisogno di persone serie in tutti gli ambiti oltre che nella Rai…il Colle se ne farà una ragione!
Foa è una persona in gamba, amante della verità, sono contento per questa nomina. (Non so se Foa ne avrà i poteri, ma spero faccia un bel repulisti a Rai Radio, la cui faziosità è vergognosa, l’odio per chi la pensa diversamente trasuda anche dai programmi sportivi e da quelli musicali).