CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

La Boschi si batte il petto: «Sbagliai a dire che avrei lasciato la politica»

La Boschi si batte il petto: «Sbagliai a dire che avrei lasciato la politica»

Home livello 2 - di Giorgio Sigona - 7 Agosto 2018 - AGGIORNATO 8 Agosto 2018 alle 10:32

Pinocchio al quadrato. I video diventati virali. Le vignette. Erano stati bollati così Maria Elena Boschi e Matteo Renzi all’indomani del referendum. E gli sfottò sul web sono durati a lungo. Perché loro – che si sentivano intoccabili e invincibili – con molta presunzione annunciarono l’addio nel caso il quesito non fosse passato. Invece, niente. Sono rimasti lì, incollati alle poltrone. Ma le bugie in politica si pagano. E si pagano parecchio. Gli elettori non perdonano. Adesso la Boschi, ospite di Agorà Estate su Rai Tre, ha deciso di recitare il mea culpa: «Credo di aver sbagliato nel momento in cui l’ho detto», risponde a una domanda di Monica Giandotti, che le chiedeva se fosse stato un errore annunciare l’abbandono della politica se il referendum costituzionale non fosse passato. «Sono stata presa dall’entusiasmo di una battaglia in cui io ho creduto, come tanti italiani, perché il quaranta per cento degli italiani erano come me per la riforma», aggiunge l’ex ministro per i Rapporti con il Parlamento. E Renzi? «Non credo che abbia intenzione di ricandidarsi, ma se si ricandidasse lo rivoterei. Non sono assolutamente pentita delle scelte fatte, anzi sono molto orgogliosa del lavoro svolto assieme alle tante donne e uomini del Partito democratico». E questa è un’altra frase destinata a diventare virale sul web (con sfottò annessi).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ci sono 14 commenti

  1. Pino 007 ha detto:

    Bene hai fatto a rinunciare. Non ci ripensare, non ne vale la pena, poi e’ meglio che tu faccia la calzetta, rende di piu’ e ti rilassa a non pensare a quanti quattrini hai fregato o hai fatto perdere.

  2. Angela ha detto:

    Non capisco come sia potuta ritornare in Parlamento nonostante il suo operato in politica sia stato altamente disastroso…mah!!!

  3. Michele ha detto:

    Non ha sbagliato a dire, ha sbagliato a fare politica dall’inizio

  4. apacità messe in mostraamerigo ha detto:

    Gli errori, in effetti, sono parecchi:
    1 – Nascere in quella famiglia di abbuffini assatanati di denaro altrui
    2 – Entrare in politica con Frottolo & C.
    3 – Proporre agli Italiani, già esangui, un referendum che li avrebbe spogliati del resto a favore del PD, ovviamente
    4 – Le pagliacciate pro clandestini con quell’altra sanguisuga della Boldrini, conseguentemente contro gli Italiani, che le hanno passato un più che lauto stipendio per le cxxxxxe sparate a raffica
    5 – Per solidarietà con il kompare Frottolo da Rignano, ha sfilzato un rosario di bugie che resteranno scritte a lettere d’oro nel Guinness dei primati. . .
    Potrei continuare per ore, ma la pasta mi piace cotta al dente, proseguirò in futuro. Deferenti ossequi

  5. FABIO MASSIMO PURGATORIO ha detto:

    Poveraccia

  6. Roberto de Rubertis ha detto:

    Poltronosta è sicuramente il più grande paraculo della repubblica italia dal 45

  7. Alessandro Caroli ha detto:

    Noni si preoccupi. Ci penserà l’elettorato a fargliela lasciare.

  8. gioggitto ha detto:

    Ma perchè insistere in politica quando ci sono mestieri che potrebbe fare con il fisico che si ritrova?

  9. Pier Giorgio ha detto:

    M.L.Boschi è una persona molto preparata:peccato che abbia “installata” una terza narice (v.Candido dei bei tempi) per obbedire agli ordini di una certa scuderia.

  10. Leonardo ha detto:

    Ha davvero una faccia di Bronzo. Peggio della Boldrina…. viaaaaaaaa

  11. Anna Elisa Buonfiglio ha detto:

    Nessuno l’aveva creduta! Faceva parte del piano!

  12. Aldo Barbaro ha detto:

    Errare è umano! Persistere è diabolico! Ci sono tanti mestieri da poter fare a partire da quello dell’imbonitrice!!!!!

  13. Vito tiso ha detto:

    Che schifo…lady Etruria

  14. Giustopeppe ha detto:

    Il popolo italiano non ti ha mai creduto, così pure come al tuo caro e fedele burattino. Ma chi mai vi ha creduto nessuno, per carità

7 Agosto 2018 - AGGIORNATO 8 Agosto 2018 alle 10:32