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«Lavatevi le ascelle»: finisce sotto accusa medico dell’ospedale di Messina

«Lavatevi le ascelle»: finisce sotto accusa medico dell’ospedale di Messina

Cronaca - di Massimo Baiocchi - 21 Agosto 2018 alle 08:45

«Un’iniziativa personale di operatori sanitari che, evidentemente, non hanno compreso appieno la reale mission dell’Azienda». Così il Policlinico “G.Martino” di Messina ha bollato l’avviso comparso in un reparto dell’ospedale in cui si invitavano i pazienti a una maggiore igiene personale. «Ricordiamo che è sempre apprezzata l’ascella lavata», si leggeva nel cartello affisso in ambulatorio.  E ancora il medico ha informato ironicamente i pazienti che «lavarsi prima delle visite programmate, cambiarsi la biancheria intima e pulirsi le scarpe dalla terra o altro, prima di entrare, non cancella importanti indizi utili alla diagnosi, per cui possono procedere tranquillamente a una doccia»..I vertici dell’azienda hanno già dato disposizione affinché fosse rimosso l’avviso e hanno individuato il responsabile, nei confronti del quale è stato avviato «un immediato procedimento disciplinare». All’utenza sono arrivate le scuse per «le inaccettabili modalità con cui i pazienti venivano invitati al rispetto delle norme igieniche». Anche se . hanno precisato dall’azienda – si tratta di «un’iniziativa personale di operatori sanitari che, evidentemente, non hanno compreso appieno la reale mission dell’Azienda, impegnata da mesi in programmi di umanizzazione delle cure e nel miglioramento del rapporto con i pazienti». L’avviso era stato notato e fotografato da un uomo che aveva accompagnato la madre per una visita. L’uomo ha inviato la foto a un’amica che a sua volta l’ha inoltrata alla direzione del Policlinico.

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Ci sono 6 commenti

  1. sergio ha detto:

    ha fatto benissimo chi ha scritto ed esposto quel cartello……..l’ azione disciplinare fa fatta ai membri della direzione

    1. Sergio ha detto:

      Ben detto

  2. Marcello ha detto:

    Ormai il “buonismo” ha raggiunto livelli demenziali: chi è sporco deve essere definito “diversamente pulito”, chi è puzzolente (perché non si lava) “diversamente profumato”. E chi la pensa così è definibile “diversamente intelligente”.

  3. Pino1° ha detto:

    Troppi idioti ipocriti a governare a cervello spento e carta bollata accesa! Nella naja i riottosi alla pulizia venivano accompagnati in punta di ramazza sotto la doccia vestiti compresi e non ne uscivano che ben lavato e sbiancati ! La pulizia ed igene serve sopratutto a chi l’igiene lo pratica ! I monatti più che invitati garbatamente e con ironia vanno lavati comunque ! e seguiti a lungo finche non si applicano da se !

  4. Pino 007 ha detto:

    Perche’, cosa ha fatto di male ??? In ospedale per questione di igiene ci si va puliti e non puzzolenti, quindi lavatevi che fa bene.

  5. GIAN GUIDO BARBANTI ha detto:

    ma che direzione sanitaria stupida.

21 Agosto 2018 alle 08:45