Serendib – Milano

15 Ago 2018 0:01 - di Redazione

Serendib
Via Pontida, 4 – 20121 Milano
Tel. 02/6592139
Sito Internet: www.serendib.it

Tipologia: ristorante indiano
Prezzi: menù degustazione a 23€
Giorno di chiusura: mai

OFFERTA
Conferma di voto per questo ristorante che propone la cucina indiana e dello Sri Lanka proprio accanto a Corso Como, in un angolo nascosto e riservato, spesso teatro di serate d’arte, di danza e di musica, aperto 7 giorni su 7. Il locale è un po’ “decadente” ma l’accoglienza è di tutto cuore, con l’invito a provare vini indiani (divertente lo spumante metodo classico prodotto proprio in India). La formula degustazione prevede che si possano indicare delle preferenze nei piatti da degustare, ma probabilmente farà lo chef a suo modo (potrebbe esserci anche un ostacolo linguistico), vi sogna essere quindi pronti a tutto. Per la nostra cena, abbiamo iniziato con il tipico pane indiano non lievitato e delle sfoglie sottili con semi di sesamo da intingere in una buona salsa di cipolle caramellate, in una molto piccante e in una a base di frutta dalle note dolciastre. A seguire, abbiamo ordinato delle gradevoli kukulmasala, ali di pollo marinate con spezie orientali e fritte senza essere troppo piccanti. Non poteva mancare il riso basmati: abbiamo scelto la versione con il pesce e curry e quello con pollo e curry, in cui il riso era ben saltato anche se il gusto del pesce era completamento coperto dalle spezie; sono arrivati poi i prawn malai, ovvero gamberi in salsa masai, una combinazione delicata di spezie. Gustoso anche il korma curry, ovvero il pollo accompagnato da delicata salsa di spezie allo yogurt con erba cipollina e tabasco. Per finire, i dolci tipici della tradizione srilankese al carrello e ananas caramellato.

AMBIENTE
Il locale è un po’ fanè ma con fortissime connotazioni orientali, un “potpourri” di simboli indiani, malesi, sririlankesi, diviso in due ampie sale dove l’insonorizzazione non è stata ben curata. Il tovagliato è datato e i piatti talvolta sbeccati, con tavolini spesso troppo vicini gli uni dagli altri per rispettare la privacy dei clienti.

SERVIZIO

Molto lento tra una portata e l’altra e poco attento; purtroppo spesso i camerieri non capiscono perfettamente l’italiano e quindi si rischia di ordinare un piatto per un altro.

Recensione a cura di: Il Saporaio – La Pecora Nera Editore –

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