CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Turchia in bancarotta: “Ma abbiamo Allah”. E la sinistra li vuole in Europa…

Turchia in bancarotta: “Ma abbiamo Allah”. E la sinistra li vuole in Europa…

Esteri - di Giovanni Trotta - 10 Agosto 2018 alle 14:35

Turchia in bancarotta. È l’ennesima conseguenza della politica estremista e guerrafondaia del dittatore Erdogan, che ha invaso in armi uno Stato sovrano senza che Onu e Ue dicessero nulla. Ora la lira turca crolla, precipita al minimo storico nei confronti del dollaro e, nel mezzo delle tensioni con gli Stati Uniti, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan è stato costretto a intervenire per rassicurare il Paese. Da inizio anno la lira turca ha perso più del 43% del suo valore sul dollaro e stamani è arrivata a scambiare fino a 6,21 sul biglietto verde e 7,1 sull’euro.  La Turchia “non uscirà sconfitta dalla guerra economica”. Ne è convinto il presidente turco. Il popolo deve “ignorare le campagne portate avanti contro la Turchia”, ha ripetuto stamani Erdogan, citato dal portale del giornale Hurriyet. Il presidente ha parlato con i giornalisti a Bayburt, nel nord del Paese, dopo la preghiera del venerdì. “Non dimenticate questo: se loro hanno i dollari, noi abbiamo la nostra gente, il nostro Dio”, aveva detto ieri sera Erdogan da Rize. In giornata è previsto un annuncio del ministro delle Finanze e genero del presidente, Berat Albayrak, che dovrebbe rivelare i piani per una “nuova economia” nel tentativo di rassicurare gli investitori. Intanto il leader turco è tornato a denunciare “le varie campagne” portate avanti contro la Turchia e ha ribadito: “Non dategli credito”. “Oggi stiamo meglio di ieri e domani staremo ancora meglio – ha promesso – Non ho dubbi su questo”. “Noi lavoriamo sodo”, ha aggiunto. Nelle ultime ore è tornata ad Ankara la delegazione guidata dal neo vice ministro degli Esteri, Sedat Onal, che era in missione a Washington dopo le ultime tensioni esplose con la decisione degli Stati Uniti di imporre sanzioni contro i ministri turchi di Giustizia e Interni in relazione al mancato rilascio del pastore americano Andrew Brunson, arrestato in Turchia nel 2016 con l’accusa di terrorismo e spionaggio e ora agli arresti domiciliari. I colloqui a Washington con il vice segretario di Stato John Sullivan sembrano non aver dato risultati. Nessun dettaglio sui negoziati tra i due Paesi alleati Nato è stato fatto trapelare dai media turchi. Albayrak ha definito “inaccettabili” le sanzioni americane e ha sostenuto che hanno un “impatto limitato” sull’economia turca. E nonostante questo, c’è ancora chi vorrebbe che la Turchia entrasse nell’Unione europea.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ci sono 12 commenti

  1. Pino 007 ha detto:

    Fate sapere ad Erdogan che in Italia non ci sono piu’ ne renzi ne gentiloni con i quali andava a letto, pertanto che non venga e che non entri nella UE. La Turchia si trova nel medio oriente non in Europa.

  2. Pino 007 ha detto:

    Erdogan, il diavolo personificato, va de retro satana.

  3. Pino 007 ha detto:

    Per l’amor di Dio, non fate entrare la Turkia nella UE, sarebbe la morte dell’Europa. Giusto quello che dice Marinella, dentro loro fuori noi, ma uscendo escono anche tutti i turchi che gia’ abbiamo tra i piedi. Chi si ricorda quella battuta dei nostri vecchi post guerra ??…… “Mamma li turchi”

  4. ATTILIO ha detto:

    ERDOGAN, se veramente i turchi credono in te, portali in tutte le città a pregare il vs. DIO e vediamo se dal cielo arriverà la MANNA TANTO SOSPIRATA! Io non credo nei miracoli, ma chissà magari Allàh è capace di farli e di riempire i vs. negozi e le vostre pance di tantissimo cibo.

  5. Marinella ha detto:

    Facciamo entrare loro ed usciamo noi ……magari ci stanno …tra il loro Allah è l’Europa due disastri ….

  6. claudio ha detto:

    La Turchia non è Europa! Detto questo non capisco come la nostra economia occidentale possa risentire della crisi della lira turca se non per i soliti sporchi speculatori! Il buon Erdogan provi a pagare ora le sue forniture in Allah!

  7. Angela ha detto:

    Se sapessero cosa significa “entrare in Europa”,col cavolo che vorrebbero entrarci,beati loro che ne sono fuori.

  8. Agostino ha detto:

    Ma quale aiuto di allah, quello é sempre al bar e il suo profeta si sollazza ancora con le bambine, se vogliono ottenere qualcosa devono fare da soli

  9. pietro ha detto:

    Ora capisco perché da noi le cose non vanno molto bene, è perché non abbiamo il trallarallah

  10. peppa ha detto:

    E c’è chi ancora vuole Erdogan……

  11. Giustopeppe ha detto:

    In bancarotta e ti protegge Allah? Il giorno che faranno un colpo di stato come si deve, o ci sarà una rivoluzione popolare con li contromarroni vedrai quanto ti aiuterà Allah.

  12. Laura ha detto:

    credo che convenga e molto sopratutto a loro non entrare nella trappola euro.
    ogniuna sta bene, gestisce e conosce e migliora le cose a Casa Propria.
    W il Sovranismo.

10 Agosto 2018 alle 14:35