Il Gelato di San Crispino – Roma

7 Set 2018 0:01 - di Redazione

Il Gelato di San Crispino
Via della Panetteria, 42 – 00187 Roma
Tel. 06/6793924
Sito Internet: www.ilgelatodisancrispino.it

Tipologia: gelateria
Prezzo: coni e coppette 2,70/10€, gelato 25€/kg
Giorno di chiusura: mai

OFFERTA
Antesignano a Roma della tendenza dell’arte gelatiera moderna che si è imposta prepotentemente negli ultimi anni, San Crispino ha il grande merito storico di aver introdotto un concetto di gelato molto diverso rispetto al passato, rigorosamente artigianale e basato su materie prime ricercate e di assoluta qualità, prima difficilmente utilizzate. Se all’epoca della sua apertura non aveva rivali sulla piazza romana, adesso ha numerosi e agguerriti concorrenti che ne hanno oscurato un po’ la fama, anche in ragione di un forse naturale affievolimento della sua carica innovativa. Ciò nonostante, San Crispino rimane tuttora un punto di riferimento imprescindibile per coloro che amano gusti aristocratici ed eterei, che rifuggono dai sapori troppo intensi e pronunciati. Gusti tutt’altro che “piacioni” e facili, che infatti non tutti apprezzano. La cifra stilistica di San Crispino è assolutamente inconfondibile, con i gusti austeri e mai sopra le righe, poco dolci e cremosi, dalla consistenza compatta e serviti a temperatura più bassa rispetto agli altri: sorbetti di frutta di stagione dalla spiccata acidità (come ad esempio melone, pesca bianca, albicocca, lampone, mora, uva fragola, susina, arancia selvatica, mandarancia, melograno, la profumatissima fragolina di bosco), creme leggiadre (come quella al miele o allo zenzero e cannella), talvolta arricchite da alcolici di grande qualità (come la crema al whisky o all’Armagnac, al passito di Pantelleria o lo zabaione), i gusti di frutta secca (pistacchio, nocciola, marroni, noci e fichi secchi), alcune peculiarità come le buonissime meringhe (in primis quella alla nocciola) o il caffè di un cru esclusivo che, novità, viene ora proposto anche come granita. Ottima la panna.

AMBIENTE
In tutti i punti vendita predomina il bianco e una sensazione di ordine e pulizia, austera ed aristocratica, in linea con le caratteristiche del prodotto. Finalmente ritornate alcune indicazioni sugli abbinamenti consigliati, uno degli altri tratti stilistici rivoluzionari introdotti da San Crispino, l’accostamento di due gusti, quasi sempre un sorbetto e una crema.

SERVIZIO
Spesso freddo e poco empatico. Un sorriso in più e maggiore disponibilità nei confronti del cliente non guasterebbero.

Recensione a cura di: Il Saporaio – La Pecora Nera Editore –

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *