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Le spese degli eurodeputati restano “segrete”. L’ha deciso il Tribunale Ue

Le spese degli eurodeputati restano “segrete”. L’ha deciso il Tribunale Ue

Home livello 2 - di Paolo Sturaro - 25 Settembre 2018 - AGGIORNATO 26 Settembre 2018 alle 11:12

Una decisione che apre a nuove polemiche. I documenti relativi alle indennità giornaliere, alle indennità per spese di viaggio e alle indennità di assistenza parlamentare degli eurodeputati devono restare riservati, per ragioni di privacy. Il Tribunale dell’Ue ha respinto i ricorsi di diversi giornalisti e associazioni di giornalisti, che nel 2015 avevano chiesto l’accesso agli atti, accesso negato dal Parlamento Europeo. Il Tribunale ha dato ragione al Parlamento e torto ai cronisti. Le istituzioni dell’Unione europea, ricorda il Tribunale, possono rifiutare l’accesso a un documento la cui divulgazione «arreca pregiudizio alla tutela della vita privata e dell’integrità dell’individuo»: la regola deve essere attuata in conformità con la legislazione Ue sulla protezione dei dati personali. Per dati personali si intende qualsiasi informazione che riguardi una persona fisica identificata o identificabile. Il fatto è che tutti i documenti richiesti contengono informazioni riguardanti persone fisiche identificate (gli eurodeputati): per i giudici, non si può negare a queste informazioni la qualificazione di dati personali solo perché sono collegate a dati pubblici riguardanti eurodeputati. Il Tribunale ricorda, poi, che l’accesso ai documenti contenenti dati personali può comunque essere accordato se il richiedente dimostra la necessità del trasferimento dei dati e se «non c’è ragione di ritenere che il trasferimento possa ledere gli interessi legittimi della persona coinvolta». Secondo il Tribunale, la prima di queste due condizioni

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Ci sono 17 commenti

  1. Tommaso Cerroni ha detto:

    Il fatto stesso che negano l’accesso agli atti vuol dire che hanno magagne da nascondere.

  2. Stefano Monacò ha detto:

    … dobbiamo ancora consolarci con la battuta del grande TOTO’ : “e io pago !”

  3. peppa ha detto:

    Le spese private effettuate con proprio denaro dovrebbero essere coperte da privacy, non quelle effettuate con denaro pubblico. Ma stiamo scherzando???? A parte il fatto che, per i semplici cittadini, neanche quelle visto che è stato imposto un limite per le spese in contanti!!!!!! Comunque, altro che democrazia, questo è totalitarismo puro e assoluto. Siamo nelle mani di quei pochi che vogliono essere i padroni del mondo, ed all’origine di tutto questo c’è il disegno ebraico. Non mi stancherò mai di ripeterlo!!!!

    1. Stefano Monacò ha detto:

      Cara Peppa, condivido in pieno.

  4. giovanni pancari ha detto:

    ahahahahahahahahahahahahahahahah …..

  5. alberto ha detto:

    E ci credo: vorrebbero conoscere anche il nostro numero di scarpe e noi non sapere nulla! Tajani docet! Da sempre sono una pesa in giro: che ci facciamo? Sappiamo spendere da soli senza dare 40 miliardi all’anno a loro!

  6. Aurora ha detto:

    L’ europarlamentare è un cittadino qualunque investito di doveri
    e mansioni versoo i popoli per i quali lavora ed è stato eletto. Nn vedo dove sia la privacy

  7. Pierluigi ha detto:

    Senza ritegno nè vergogna vero ?

  8. lamberto lari ha detto:

    Che figli di mi….tta !!!! Ma da quando le spese effettuate con denaro dei contribuenti sono protetti dalla privacy, ogni spesa deve essere giustificata, motivata e visionabile nel massimo della trasparenza! Ma che si fumano sti beduini di giudici europei…..! CAPITE A QUALE FOLLIA STIAMO ASSISTENDO???? ALLA FOLLIA DELL’EUROPA, ma chi ci crede condivide queste prese di posizione? sarebbe utile fare un sondaggio!!!

    1. Stefano Monacò ha detto:

      Ci vuole un’indignazione generale x pretendere la TRASPARENZA.

  9. paolo ha detto:

    Il parlamento europeo è un pozzo senza fondo pieno di burocrati con privilegi da stipendi che gli altri cittadini europei se li sognano

  10. Mauro ha detto:

    Mi sembra una ingiustizia bella e buona. Anche a livello europeo c’è molta ingiustizia.

  11. Pino 007 ha detto:

    Ad ogni modo e’ meglio cosi’, altrimenti tutti quei poveri pensionati al minimo dell’incasso, morirebbero di crepacuore. Come puo’ resister il Mondo con questi delinquenti al comando?

  12. Lisetta Serra ha detto:

    Una vergogna un mafia peggiore di quella siciliana. Mafia e corruzione dei colletti bianchi

  13. Angela ha detto:

    Prima mi dispiaceva per gli italiani,adesso mi dispiace per tutti noi europei,i politici sono sempre gli stessi…il popolo affoga nelle ingiustizie e i Bruxelliani se la godono alla grande!

  14. Giustopeppe ha detto:

    Si vergognano di sputtanare tutto quel che guadagnano, mica son soldi rubati ?, scherziamo!

  15. Pino 007 ha detto:

    Ti pareva ??? Come con renzi in Italia, anche loro hanno copiato, quindi dagli con le spese pazze, tanto e’ tutto segreto. Se ti porti una battona a letto e’ giustificato come spesa di recupero della stanchezza per giornata pesante al parlamento.

25 Settembre 2018 - AGGIORNATO 26 Settembre 2018 alle 11:12