Roma, straniero senza fissa dimora trascina una donna a terra e la rapina
La microcriminalità continua a impossessarsi dei quartieri di Roma, in periferia come al centro. Si susseguono atti di violenza e di prevaricazione. E cresce la rabbia della gente. Stavolta gli attimi di paura ci sono stati a Piazza Vittorio Emanuele II, una zona tipica romana che è diventata il simbolo della mancata integrazione. Alcuni giorni fa uno straniero ha tentato di strappare la collana d’oro a una donna che però non si è data per vinta, ha lottato con tutte le sue forze ed è finita sull’asfalto. L’aggressore – un cubano di 27 anni, senza fissa dimora e con precedenti – è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione Piazza Dante dopo aver tentato di scippare la collana dal collo di una donna di 53 anni. Lo straniero si è avvicinato alla vittima mentre stava camminando e l’ha strattonata violentemente nel tentativo di impossessarsi della collana d’oro. La vittima si è opposta energicamente al furto, aggrappandosi al braccio dello scippatore che l’ha trascinata al suolo per alcuni metri, attirando l’attenzione di una pattuglia di Carabinieri che stava passando proprio in quel momento e che è immediatamente intervenuta bloccando il 27enne. La collana è stata recuperata e restituita alla vittima mentre l’arrestato è stato accompagnato in caserma, dove è stato trattenuto in attesa del rito direttissimo per rispondere dell’accusa di rapina.