Decreto sicurezza, Di Maio: «Ranghi serrati». Ma Salvini prepara la fiducia
Home livello 2 - di Eleonora Guerra - 31 Ottobre 2018 - AGGIORNATO 2 Novembre 2018 alle 15:26
Si valuta la fiducia per il decreto Sicurezza. Ad annunciarlo è stato lo stesso ministro dell’Interno Matteo Salvini, motivando la possibilità come antidoto a una eventuale forma di ostruzionismo. Ma sul testo pesa la frattura interna al M5S. Lo stato maggiore del movimento, Luigi Di Maio in testa, ha cercato di minimizzare, anche rassicurando la fronda. Il caso, però, non sembra allo stato attuale destinato a rientrare: i dissidenti finora hanno confermato il no anche in caso di fiducia.
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Ci sono 4 commenti
ecco perche la marina militare l’ha buttato fuori. è anche un traditore-
abbiamo anche l’eroe della marina radiato dalle capitanerie che non voleva la gloria, ma come arrampicatore sociale la fa in barba a tutti. e lo ritroviamo senatore che si oppone anche lui alla sicurezza degli italiani. Questo sarà un’altra bella palla al piede che ci siamo presi ….
Alla prima prova del fuoco a tutela del popolo oppresso dalla criminalità e dai suoi fiancheggiatori che li liberano all’istante, che succede ? Dalle Stelle (5) alle stalle ? Che schifo !!
VERGOGNA!chi fa ostruzionismo al decreto sicurezza è pro delinquenti e contro il popolo italiano.