
È un islamico il responsabile dei fatti di Colonia: perché lo nascondono?
Esteri - di Giovanni Trotta - 16 Ottobre 2018 - AGGIORNATO 16 Ottobre 2018 alle 15:46
È un islamista siriano il responsabile della presa d’ostaggi a Colonia ieri. Dopo il solito riserbo da parte delle autorità tedesche, che inspiegabilmente tendono a nascondere i crimini degli stranieri, i contorni della vicenda emergono sia pur lentamente: un profugo siriano, islamista, armato di pistola e molotov, dopo aver lanciato bombe incendiarie contro un McDonalds ferendo una ragazzina, ha sequestrato una donna trascinandola in una farmacia e dichiarando alla polizia di essere un membro dell’Isis. Dopo una lunga trattativa, gli Spezialeinsatzkommando tedeschi hanno fatto irruzione liberando la donna e sparando al 55enne siriano che intanto aveva cercato di dar fuoco alla donna. Successivamente è stato sottoposto ad operazione chirirgica. E oggi la polizia tedesca ha condotto un raid in relazione alla presa di ostaggi di ieri a Colonia. Le forze di sicurezza non hanno precisato l’obiettivo dell’operazione condotta, né ancora definito l’episodio di ieri, specificando se si sia trattato o meno di un atto di terrorismo., anche se oramai sembra chiaro a tutti tranne che alla polizia tedesca. Non è stato neanche identificato formalmente il sospetto – un presunto sostenitore dello Stato Islamico – tuttora ricoverato in ospedale in condizioni critiche. L’uomo, come detto, era stato ferito durante l’irruzione degli agenti in piena presa di ostaggi nella farmacia della stazione di Colonia. Inoltre, con un post su Twitter, la polizia tedesca ha chiesto a chiunque sia in possesso di immagini fotografiche e video relative alla presa di ostaggi di ieri a Colonia di metterle a disposizione degli inquirenti. Le indagini su quanto avvenuto – il responsabile sarebbe un sospetto islamista – “stanno procedendo con la massima rapidità”, ha reso noto. Il sequestratore, armato di bombe molotov, bombole di gas da campeggio e acceleranti di fiamma, ha prima fatto esplodere una molotov in un fast food nella stazione, ferendo una ragazza di 14 anni ed un’altra persona. Quindi è fuggito quando si sono attivate le bocchette antincendio, e si è rifugiato nella farmacia della stazione dove ha preso in ostaggio una donna. Secondo alcuni testimoni l’uomo si era detto membro dello Stato Islamico. Il sospetto, poi ferito dagli agenti, non è stato ancora formalmente identificato.
Se dicessero chi è tutti gli altri sorci scapperanno ????
Accipicchia le “risorse” della Boldini sono espatriate? Chi è la boldrina crucca? Si peggiora tutti i giorni se non si esce in fretta dall’Europa: dai Borghi, impegnati un po’ di più!
Frau Goebbels, pardon Merkel, si è impadronita dell’informazione. . .
Nella Bundesrepublik è tempo di importanti elezioni regionali, dopo la Baviera va alle urne anche l’Assia, altro Land industriale, popoloso e industriale: meglio non turbare l’animo della gente. Per ora si indaga e poi, a elezioni concluse, si saprà la verità, forse.
Caro Borghi, la tua mi sembra una sensata profezia. Periamo che da Libero come tu ti chiami si possa diventare liberi di fatto anche noi. I tiranni non devono più esistere.
Se fosse stato un cristiano, lo avrebbero scritto nei titoli di tutti i giornali. Per questo l’Europa si sfascerà senza guerra, come l’URSS. Saranno i singoli popoli ha riconquistarsi la loro identità.