
Maltempo, Sos nubifragi. Allerta massima della Protezione civile in Veneto e Friuli
Cronaca - di Stefania Campitelli - 28 Ottobre 2018 alle 11:43
Sono già circo 120 gli interventi dei Vigili del Fuoco del Comando di Roma effettuati dalle 20 di sabato sera sino per le condizioni meteo. A causa dei forti venti si registrano cadute di tegole dai tetti, alberi e rami pericolanti, insegne pubblicitarie e pali (di Enti Pubblici) pericolanti. Al momento sono stati effettuati circa 150 interventi (di cui 80% per le condizioni meteo il restante 20% soccorso ordinario).
Maltempo, allerta rossa in Veneto e Friuli
Le previsioni per le prossime ora sono allarmanti. Sono in arrivo giorni di forte maltempo, con nubifragi e venti anche a 100 chilometri orari, che lunedì raggiungerà il suo apice. Al Nord e nelle regioni tirreniche le piogge potranno generare situazion imolto critiche. La Protezione Civile ha emesso un’allerta rossa per rischio idrogeologico sui bacini del Piave in Veneto e su buona parte del Friuli. Nel Bellunese scuole chiuse domani. In Ligura la notte è trascorsa senza particolari criticità: l’allerta arancione interessa parte della provincia di Savona e quelle di Genova e La Spezia. A Genova la massima attenzione è stata riservata ai torrenti Bisagno e Polcevera. Il primo, esondando, in passato ha martoriato la città e portato morte, il secondo passa sotto i resti di ponte Morandi e nel greto ha le macerie del viadotto crollato. Maltempo anche in Lombardia, la Protezione civile ha emesso un bollettino di allerta meteo arancione (moderata criticità) per rischio idraulico sull’area milanese. Numerosi incidenti con feriti lievi si sono verificati sulle strade e i Vigili del Fuoco hanno ricevuto diverse richieste di intervento con allagamenti anche nella provincia di Varese. Continua a nevicare in Valtellina e Valchiavenna sopra i 1500 metri, con pioggia battente sul fondovalle. Resta ancora chiusa la statale 38 dello Stelvio nel tratto fra Bormio (Sondrio) e il passo dello Stelvio. Piogge intense anche in Veneto dalla scorsa notte. Si è trattato – comunica la Protezione civile regionale – di precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio e locale temporale. Attualmente persistono piogge e temporali sulle zone montane, in particolare sulle Prealpi, e sulle zone pedemontane, in particolare su quelle vicentine e trevigiane; precipitazioni sparse, a tratti diffuse, sulla pianura vicentina e veronese. Dissesti idrogeologici si stanno registrando in queste ore in Friuli, nei comuni di Ovaro, Forni Avoltri e Sauris, a causa delle forti piogge. Alla centrale operativa della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, sono giunte anche segnalazioni di caduta alberi a Tramonti di Sotto (Pordenone) e Moggio Udinese (Udine), per il forte vento. A causa dell’ondata di maltempo prevista per queste ore sulla regione, ieri la Protezione civile del Fvg aveva diramato un’allerta meteo rossa fino a martedì per rischio idrogeologico. Diversi interventi sono stati compiuti dai vigili del fuoco in gran parte dell’Umbria per i danni provocati dal maltempo delle ultime ore. Non vengono comunque segnalati problemi per le persone. A creare i danni è stato soprattutto il vento. Le squadre dei vigili del fuoco sono intervenute in provincia di Perugia per rami e piante cadute sulle strade in numerose località, così come le tegole di qualche edificio. A Terni un albero si è abbattuto su un muro di recinzione della Polimer, abbattendone un tratto. Anche in questo caso nessuna persona coinvolta.