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«Vigliacchi»: il veleno della Fornero su chi vuole cambiare la sua riforma

«Vigliacchi»: il veleno della Fornero su chi vuole cambiare la sua riforma

Home livello 2 - di Federica Argento - 10 Ottobre 2018 - AGGIORNATO 11 Ottobre 2018 alle 10:51

«Vigliacchi». Ora che la sua riforma delle pensioni ha le ore contate, l’ex ministro Elsa Fornero sfoga tutta la sua ira senza misurare le parole. Dai microfoni di InBlu Radio, l’ex ministro attacca l’esecutivo gialloverde: «La scommessa di mandare in pensione i lavoratori più anziani per far entrare i giovani non ha funzionato in passato, non funziona negli altri Paesi e non si capisce perché oggi dovrebbe funzionare». Insomma, rema contro. Secondo lei non ci si dovrebbe nemmeno provare a migliorare le cose, a tentare di fare stare meglio quei lavoratori tanto duramente penalizzati dalle norme da lei introdotte, che hanno visto allontanarsi drammaticamente l’agognata pensione. Poi va giù duro, Elsa Fornero. E il suo sembra proprio il  puntiglio di chi è stato colpito nell’amor proprio. «La personalizzazione delle campagne elettorali contro la mia persona  è un’operazione cinica e vigliacca della politica. Io non parlo mai delle mie personali sofferenze però questo metodo è da politica vigliacca pronta a tutto per occupare il potere».

L’attivismo di Monti e Fornero in tv

Da un po’ di tempo a questa parte notiamo uno strano attivismo da parte della Fornero e dell’ex premier Mario Monti, che imperversano in radio e in tv raccontando la favoletta dell’Italia “salvata” da loro. E infatti la Fornero aggiunge: «Il governo precedente aveva avviato l’Ape social e volontaria. Erano due innovazioni che cercavano di introdurre un po’ di flessibilità nel pensionamento badando soprattutto a chi lavora in condizioni di maggior disagio mettendo i costi di questo anticipo a carico della collettività, come è giusto, e dicendo ad altre persone «se proprio vuoi andare in pensione e non sei in condizione di necessità l’anticipo te lo paghi». Ma che magnamità… Questa sarebbe secondo lei «un’innovazione intelligente». Siamo commossi.  Poi dà dei deficienti a tutti: «Si poteva continuare con la precedente riforma ma ci sarebbe voluta una cosa che manca alla politica: l’onestà dell’intelligenza». Ha utilizzato un’ altra opportunità per farsi detestare.

 

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Ci sono 6 commenti

  1. Rolando Possentini ha detto:

    Povera educazione questa donna!!! Fuori dal governo.

  2. Laura ha detto:

    già…è pericoloso che si siano riaffacciati sia Monti che la Fornero…
    i signori dell’euro-pa (soros & C.) mandano avanti i panzer…mala tempora currunt…

  3. Claudia ha detto:

    Datele un fazzoletto per asciugarsi le lacrime…..m

  4. Angela ha detto:

    Che faccia tosta!!!

  5. Clear ha detto:

    L’APE VOLONTARIA (in pratica un mutuo) è l’ennesimo regalo di Renzi alle Banche.
    Monti e Fornero non hanno provato neanche per un attimo a fare qualcosa di “loro”: hanno semplicemete eseguito un “copia incolla” di misure dette da altri (il cosiddetto partito di Davos secondo Steve Bannon).
    Veramente persone mediocri ed arroganti (come del resto molti professori universitari)

  6. Massimo decimo meridio ha detto:

    Questa soffre,oh quanto soffre poverina, viene insultata da tutti, ma non si chiede perchè??

10 Ottobre 2018 - AGGIORNATO 11 Ottobre 2018 alle 10:51