Volley, il ritorno da star. Egonu e Sylla in posa con il leghista Giorgetti (video)
Rientro da star per le ragazze della nostra Nazionale di pallavolo. Centinaia di persone domenica sera le hanno applaudite a Malpensa e a Fiumicino, segno che nonostante la delusione per il mancato primo posto ai Mondiali del Giappone la squadra ha saputo suscitare entusiasmo e ammirazione. E così ci sono stati canti, cori e incitamenti per Egonu, Sylla, Danesi, Malinov e le altre. E persino mazzi di fiori. Il c.t. Mazzanti ha commentato così la calorosa accoglienza riservata alle sue ragazze: «Si percepiva il calore ma non fino a questo punto. E’ tutto inaspettato, dal Giappone non si percepiva tutto questo. Sabato è stata una giornata difficile, perché ci siamo andati davvero vicini. Sono orgoglioso delle mie ragazze, hanno fatto un grande Mondiale. Ora dobbiamo andare avanti, abbiamo tante idee nuove per migliorare». Due delle pallavoliste che si sono rivelate più efficaci per la squadra italiana, Paola Egonu e Myriam Silla, hanno posato sorridenti in una foto accanto al leghista Giancarlo Giorgetti. Uno scatto utile a far superare polemiche strumentali sulle azzurre del volley e sulle loro origini. Festa a sorpresa per le vicecampionesse Myriam Silla e Ofelia Malinov a Torre de’ Roveri dove cori, striscioni e applausi hanno accolto le ragazze di ritorno dal Giappone.
…Mostruosamente Brave Belle Professionali con Entusiasmo!!!…
Gli italiani non hanno colore. E’ italiano chiunque, avendone i requisiti formali, accetti ed apprezzi la nostra cultura e le nostre radici. Non sarà mai italiano chi, come i musulmani, non accettano principi ovvi e scontati come l’eguaglianza delle donne, la libertà religiosa (anche quella di negare la divinità!) e simili, senza condivisione dei quali, che tu sia bianco, asiatico, nero o a pallini, sarai sempre un corpo estraneo nell’occhio. La Egonu e la Sylla sono italiane ad ogni effetto.
Complimenti alle nostre atlete.Orgoglio italiano nel mondo.
Un grazie alle ragazze serbe, che ci hanno evitato mesi di propaganda moralista e di esaltazione multirazziale.