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Baobab, Rampelli: «Bene lo sgombero, ora però Salvini provveda ai rimpatri»

Baobab, Rampelli: «Bene lo sgombero, ora però Salvini provveda ai rimpatri»

Home livello 2 - di Eugenio Battisti - 13 Novembre 2018 - AGGIORNATO 14 Novembre 2018 alle 10:51

«Bene lo  sgombero Baobab a Roma Tiburtina ma mi permetto di dare i compiti al ministro Matteo Salvini e al sindaco Virginia Raggi…». Così il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli, che sollecita il vicepremier leghista a non sgomberare “semplicemente” «le zone franche (tra queste oltretutto rimane inevaso lo scandaloso, illegale e disumano stato dei campi nomadi), ma iniziare a mostrare l’avvio dei rimpatri, di cui non si ravvede traccia dall’insediamento del governo Conte a oggi». Abbiamo già visto – continua il parlamentare di Fratelli d’Italia – il film degli sgomberi con identica riproposizione del problema in altre zone della città, sia Alfano che Minniti si erano manifestati alla stessa maniera. Niente di nuovo sotto il sole, nessun governo del cambiamento può essere credibile se non si procede ai rimpatri.

Rampelli: ora Salvini pensi ai rimpatri

Ma ce n’è anche per Virginia Ragg,i che «deve occuparsi della riorganizzazione del quadrante Tiburtino, dove all’accampamento abusivo oggi sgomberato fa eco un gigantesco degrado posizionato esattamente di fronte alla nuova Stazione ferroviaria. «All’italiana maniera – continua Rampelli puntando l’indice contro la sindaca di Roma –  si è provveduto a costruire una gigantesca cubatura per la nuova stazione senza preoccuparsi di realizzare contestualmente il piazzale di pertinenza, i parcheggi di scambio, i servizi. Si tratta forse del primo caso al mondo di una stazione ferroviaria senza un piazzale d’accesso. Al di là del pur rilevante problema urbanistico la conseguenza di questa deficienza comporta un quotidiano stato di degrado, insicurezza e congestione di traffico per i quartieri limitrofi». Rampelli, che è anche archietetto, fa la pulci alla struttura: «In particolare i piloni che sostengono la sopraelevata sono diventati dimore occasionali per sbandati di ogni genere e rappresentano un pessimo biglietto da visita per Roma. Il sindaco provveda urgentemente al completamento urbanistico dell’area Tiburtina e alla sua bonifica»

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Ci sono 3 commenti

  1. Angela ha detto:

    Se fosse per Salvini li avrebbe rimpatriati tutti e non ne sarebbe rimasto nemmeno uno,lo sappiamo benissimo,il problema è che i magistrati si mettono di traverso e spesso gli rendono le cose difficili(vi ricordate quando Salvini voleva da subito sgomberare i campi Rom? Anche Bruxelles e intervenuta a favore dei Rom),quindi a Rampelli dico che lui lo sa benissimo come è complicato espatriare velocemente gli immigrati irregolare protetti dalla sinistra ,dalla Chiesa e dalla UE.

  2. paleolibertario ha detto:

    Non basta, occorre la re-migrazione. Solidarietà agli stranieri che restano (o ritornano) nei loro paesi e cercano di cambiare le cose. Nessuna solidarietà per chi scappa.

  3. Laura ha detto:

    bravo Senatore Rampelli
    Salvini, a quando i rimpatrii???

13 Novembre 2018 - AGGIORNATO 14 Novembre 2018 alle 10:51