Cattolici in politica in via d’estinzione: il Vaticano è preoccupato
Sono lontani i tempi della Democrazia cristiana, primo partito votato dalla maggioranza degli italiani. Oggi, un partito d’ispirazione cattolica non è centrale nella vita politica italiana e la tendenza è quella all’estinzione dei cattolici in politica.
Parolin: “I cattolici a rischio irrilevanza”
L’allarme arriva direttamente dal Vaticano. Serve un nuovo slancio da parte dei cattolici per evitare la «tentazione dell’indifferenza» e il «rischio irrilevanza». Così il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, in una lettera all’ arcivescovo di Milano e presidente dell’Istituto Giuseppe Toniolo di studi superiori, Mario Delpini, nel centenario della morte di Toniolo, pubblicata dall’Osservatore Romano, sferza i cattolici ricordando l’auspicio del Papa.
La sollecitazione del Papa
«Il Santo Padre – ricorda Parolin nella lettera – auspica che i credenti italiani imparino da questo loro insuperato “maestro” a interrogarsi sull’urgenza di una nuova stagione del loro impegno sociale e politico che, senza annullare le legittime differenze, si inalvei in percorsi unitari di orientamenti e propositi, sottraendo la presenza cattolica nella società alla tentazione dell’indifferenza e al rischio dell’irrilevanza».
“I cattolici italiani sappiano imitare Toniolo”
«I cattolici italiani – scrive ancora il porporato – sappiano imitare lo slancio del beato Giuseppe Toniolo. Si pongano nell’alveo della sua “profezia”. E siano, anche in questo, in prima linea i giovani, che il recente Sinodo ha additato all’attenzione di tutta la Chiesa e ai quali il professore pisano si dedicò con particolare premura dalla sua cattedra universitaria e stando vicino ai giovani della Fuci, la Federazione universitaria cattolica italiana».
Ora che ci ripenso, ma i cattolici tipo monache e preti, non dovrebbero votare. La loro conoscenza e’ quella della Bibbia e non della politica. Ora che non hanno piu’ la DC per chi voterebbero…… lasciatemelo dire….. PD – Rifondazione – PC -L e U – ????? Senza meno.
Nei vangeli è scritto “Date a Cesare quel che è di Cesare, date a Dio quel che è di Dio” Non seguirò mai il papa nel suo impegno politico della mortificazione dei cittadini Italiani-Europei a favore dell’islam e dei clandestini. aiutarli a casa loro si, aiutarli a casa nostra mai, anche perché loro ci odiano e ci disprezzano per la nostra cultura tollerante. Anche se non ricambierò mai l’odio, permettetemi di ricambiare il disprezzo.
se il sign. Bergoglio non la smette di voler far entrare in Italia tutti i-profughi?- islamici si ritroverà senza più cattolici che lo seguano
Magari i cattolici ci sono pure. E fanno politica. Taluni sono rimasti cattolici ma, non essendo bergogliani, fanno politica da ortodossi. A questo proposito sarebbe “bello ed istruttivo” (per parafrasare un cattolico che da scrittore si è anche occupato di politica) vedere quanto 8 per mille ha “migrato” (lo dico con l’intenzione, vista la passione dell’argentino per i “migranti”…) dalla chiesa (ex) cattolica alla chiesa ortodossa (più cattolica ad oggi della romana), nella persona della Diocesi Ortodossa dell’Europa Meridionale. Il mio ha fatto questa “migrazione”.
…..e’ il caso di dire : grazie a dio…..!……i piu onesti erano l….ri…..visto i DC,….ed i cattocomunisti…..dei beati incapaci…..!
La colpa è del Vaticano che ha usato la religione cattolica per riempirci di immigrati…Non capiscono che a furia di far arrivare musulmani, l’Italia rischia di passare dal cattolicesimo all’Islam?qualcuno glielo dicesse al quel signore vestito di bianco che si preoccupa che i cattolici non fanno politica,se vanno in piazza a parlare di accoglienza rischiano lo scontro totale col popolo che sa sulla propria pelle cosa vuol dire vivere a contatto con gente che reputa donne,bambini e animali…meno che niente e sbeffeggia la nostra religione senza rispetto.
Dopo manipulite )sciagura Italiana= che spazzo’ via anche la DC, il Vaticano opero’ su tutti i partiti, cioe’, mi space dirlo ma la colpa e’ loro credevano d’infilarsi trasversalmente e che cio’ sarebbe stato piu’ utili ed efficace… il risultato e’ che…non sono significativi in nessuna formazione Politica e quindi fu, ed e’ un grave errore
invece…
Qualcuno molto più grande del Papa (sia che si chiami Pio XII piuttosto che Giovanni XXIII o Paolo VI o Giovanni Paolo I o II o Benedetto XVI o Francesco o come altro), duemila e passa anni fa insegnò a “dare a Dio ciò che è di Dio e a Cesare ciò che è di Cesare”. Questa continua mania di mettere i cattolici in politica significa dare a Dio ciò che è di Cesare. Se poi si chiamano sugli amboni delle abortiste come la Bonino o delle mezze atee musulmanoidi come la Boldrina, non mi stupisco se per reazione Salvini fa i comizi col rosario (sbagliato anche quello, ma di chi la colpa?).
Mario Salvatore Manca
L’antipapa dia il buon esempio,assieme a tanti altri componenti del clero italiano:si dimetta,torni in Argentina e si voti per eleggere un Papa che abbia a cuore il cattolicesimo.
Solo così si ritornerà ad avere fiducia in essi e nella Chiesa .
Che non si preoccupi il Vaticano, perché il señor Bergoglio, in arte Ciccio 1, sta già arruolando gli islamici… o si è arruolato lui tra i giannizzeri?
E , si , che e’ stata bella roba con i cattolici in politica. Quanti anni di “DC ” hanno portato l’Italia verso il fallimento aprendo le porte e i portoni ai comunisti ? Per quelli rimasti meglio che se ne stiano calmi e che si astengano dal votare.
Dia il benvenuto ai tanti mussulmani, visto che stanno integrando la nostra pensione penseranno anche all’8 X 1000
Era tempo!!!! Viva la sovranità Italiana…il Vaticano si guardi la sua casa, piena di pedofoli!!!non siamo più a tempi di Medici la religione è valida solamente per salvare le anime NO per la politica!!