Convegno di FareFuturo sulla Nuova Europa: tutti gli interventi (video)
A Palazzo San Macuto al convegno organizzato dalla Fondazione FareFuturo di Adolfo Urso, l’anniversario della caduta del Muro di Berlino ha costituto l’occasione per fare il punto sullo stato di salute del Vecchio continente con alcuni rappresentanti dei Paesi di Visegrad. Ad aprire il convegno, moderato dal giornalista Antonio Rapisarda, il presidente della Fondazione Alleanza nazionale, Giuseppe Valentino.
L’intervento integrale di Giuseppe Valentino
Valentino: “Va ricostruita l’Europa degli europei”
«Avevo 12 anni – esordisce Valentino – quando il mio professore raccontò di avere combattuto in Russia fece questo quadro a tinte fosche della società sovietica. E sono stato precoce nelle mie contestazioni verso un mondo che ho combattuto successivamente da altre postazioni». «Quale Muro bisogna abbattere oggi?», chiede Rapisarda. «Parlo da presidente della fondazione nella quale convergono tutte le anime della destra politica italiana – premette Valentinom– ma credo che ora si debba ricostruire una sintonia, che non può essere sperperata, frantumando ciò che fino a ora si è fatto, anche se si è fatto male. Noi dobbiamo cambiare le regole, ma dobbiamo interloquire con l’Europa da una postazione diversa. Dobbiamo trattare sui temi economici per regolamentare un sistema che diventi virtuoso. Noi dobbiamo trattare il tema degli investimenti strutturali in Europa, dobbiamo far sì che le nuove tecnologie vengano condivise con l’Europa per realizzare gli obiettivi che la modernità ormai ci consente». Inoltre, il presidente della Fondazione An, cita «un tema di grande attualità, in Italia, quello dell’ambiente. Non possiamo risolverlo da soli, dobbiamo avere un comune sentire con l’Europa. L’Europa – conclude l’avvocato Valentino – è il destino delle generazioni che saranno se si rinnova e si ricostruisce con criteri diversi. Sia l’Europa degli europei in maniera, reale, concreta, efficiente, proiettata verso il futuro».
Il video integrale del convegno
Nel suo articolato intervento, Adolfo Urso ha sottolineato la distanzione tra sovranisti e populisti. «Il sovranismo è futurismo, il populismo è solo presentismo, non sono affatto la stessa cosa. Solo il sovranismo che crede nelle radici dell’Europa può rifondare l’Europa». Il senatore di Fratelli d’Italia non ha fatto mancare un riferiment0 alla situazione politica attuale. «Lega e M5s sono come Dc e Pci dopo la seconda guerra mondiale. Sono forze alternative e la loro alleanza è destinata inevitabilemente a terminare».
Il 9 novembre 1989 raccontato da Giampaolo Rossi
Particolarmente dotto e affascinante l’intervento del consigliere d’amministrazione della Rai, Giampaolo Rossi, che ha raccontato i suoi ricordi di quel 9 novembre 1989, con una grande iniziativa “futurista” in piazza del Pantheon con un enorme muro fatto di cartoni e buttato giù dai giovani militanti anticomunisti dell’epoca. Un intervento nel quale Rossi ha ricordato come l’Europa sia sempre più matrigna e sempre meno vicina al popolo facendo un raffronto tra la Costituzione americana, che esordisce con un solenne “We, the people” e la convenzione europea, scritta più per le elite che per i cittadini europei. La lezione di Rossi ha toccato grandi temi come l’esplosione demografica dell’Africa che in futuro porterà sulle nostre coste non più poche migliaia, ma milioni di giovani disperati. Temi come il colpo di Stato bianco del 2011 contro il governo Berlusconi, per poi terminare sul caso del filosofo conservatore britannico Roger Scruton, sotto accusa per avere espresso opinioni non conformi su Islam, matrimoni gay ed elite finanziarie.
L’intervento integrale di Giampaolo Rossi
Attegiamenti troppo filoeuropeisti, dei vari partecipanti, anche se giustificati ed ammantati da una richiesta di riforma della attuale UE.
Non basta questo, troppo accademico. Un sola voce per adesso: il nuovo Parlamento Europeo, che nascerà a maggio, legiferi la uscita concordata di tutte le nazioni da questa Unione europea, azzeramento della moneta unica e revoca degli attuali trattati, stupidi quanto dannosi per i popoli europei. Poi, a bocce ferme una confederazione tra stati europei da far decidere, però, a tutti gli elettori delle nazioni interessate.
Insomma, rifondazione totale. Altro che posizioni dorotee in FDI.
Era per il presidente Valentino:
IL PROBLEMA È IL SISTEMA BANCARIO ITALIANO che sta per essere svenduto definitivamente ai fondi esteri che da sempre speculano sul debito pubblico, rendendolo una autentica TRUFFA.
LEI SA BENISSIMO COSA VUOL DIRE.
VALERIO MALVEZZI e GUIDO ROSSI docebit nos
Egr. Presidente Rossi
IL PROBLEMA È IL SISTEMA BANCARIO ITALIANO che sta per essere svenduto definitivamente ai fondi esteri che da sempre speculano sul debito pubblico, rendendolo una autentica TRUFFA.
LEI SA BENISSIMO COSA VUOL DIRE.
VALERIO MALVEZZI e GUIDO ROSSI docebit nos
“Non possiamo risolverlo da soli….. “ STORIA !!!
È SOLO STORIA egregio Presidente…. Le tecnologie ?? Le abbiamo già e l’europa ha fallito !!! L ‘ europa non esiste