CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Pregiudicato nigeriano picchia gli agenti: voleva salire sul treno senza biglietto

Pregiudicato nigeriano picchia gli agenti: voleva salire sul treno senza biglietto

Cronaca - di Carlo Marini - 14 Novembre 2018 - AGGIORNATO 14 Novembre 2018 alle 18:08

La scorsa sera un diciannovenne di origine nigeriana ha forzato i varchi di ingresso della stazione Termini tentando di prendere un Freccia Rossa in partenza per Milano. Alla richiesta di esibire il biglietto, l’uomo ha iniziato ad inveire contro il capo treno, rifiutandosi di esibire il titolo di viaggio. La situazione, che via via si faceva sempre più critica, ha reso necessario l’intervento della Polizia Ferroviaria per riportare la calma. Una volta intervenuta la pattuglia, però, il ragazzo ha continuato sempre più ad agitarsi, arrivando a strattonare e colpire i poliziotti.

Il 19enne nigeriano voleva prendere il Frecciarossa

Uno degli agenti, nel tentativo di contenerlo ha riportato lesioni ad un ginocchio. Una volta fermato, l’uomo è stato accompagnato presso gli uffici della Polizia Ferroviaria per accertamenti, a seguito dei quali è emerso che il giovane era già noto alle forze di polizia, in Italia senza fissa dimora ed in possesso di regolare permesso di soggiorno. Il treno è riuscito a partire in orario senza ulteriori disagi per i passeggeri, mentre l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed ora la sua posizione è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ci sono 15 commenti

  1. Giuliano trattori ha detto:

    Espulsioneimmediata di tutti i clandestini e ripristino delle frontiere immediatamente

  2. Pino 007 ha detto:

    Ma siamo sempre alle parole, parole…parole diceva Mina. Ci vorrebbe una nuova canzone che dica ,…. fatti, fatti, fatti…….. poi ne riparleremo.

  3. Lalla ha detto:

    In possesso di un permesso di soggiorno per…?

  4. flavio ha detto:

    Bruno non è la colpa dei nostri pseudo governanti, ma la colpa e solo de, Francesco, che se ne deve tornare in Argentina. E ancora la chiamiamo chiesa o vaticano, se cominciassimo a scavare anche li chissa quanti cadeveri troveremo………..

  5. sergio ha detto:

    …………la sua posizione al “vaglio” dell’autorità (autorità ?) giudiziaria!!!!!!!!!!!…ha..ha..ha…ha…ha…ha…HA..HA…HA….HA…HA!!!!!!!!!!!!

  6. Pasquino Taiocchi ha detto:

    Noi Italiani, dobbiamo convivere con gente di questa risma?!

    1. Roberto de Rubertis ha detto:

      sarà già fuori.Salvini li devi buttare fuori tutti questi africani.Non si cammina èiù nenache per strada

  7. mario salvatore manca di villahermosa ha detto:

    Risposta a Bruno. Queste cose succedono solo a casa nostra perché i nostri governanti sono tutti dei C****** (mi si passi la parolaccia politicamente scorretta, magari anche s********…). La storia dei nostri Marò GIRONE e LA TORRE non ci dice niente?! “Ahi serva Italia di dolore ostello!…”.
    Mario Salvatore Manca

  8. Antonio ha detto:

    ma quando la polizia potrà iniziare ad usare il manganello o il taser ???

  9. amerigo ha detto:

    Grazie agli “accoglientisti” siamo e resteremo lo zimbello dell’Europa, pronti ad incassare i sorrisetti maliziosi , come quelli del “nano” francese o della Merkelona. Ovviamente, quando c’è da fare la voce grossa, ci rispondono con un sorriso…come si fa con gli handicappati gravi.

  10. Silvia ha detto:

    La colpa più grande è sempre di chi li ha fatti entrare.

  11. Sandy Caineo ha detto:

    Terminatelo!

  12. Ben Frank ha detto:

    …ora la sua posizione è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria… lo hanno già rimesso fuori? Magari uno scalzacane di magistrato demokratico si è pure altzato nel cuore della notte, per rimettere in circolazione la “risorsa” boldrokyengana! Negli USA il morettino si sarebbe beccato una palla da 45. tra i globi oculari, ma la c’è Trump, sono razzisti e fascisti, in Italia siamo invece accoglienti, lo “accogliamo” sempre e volentiieri in quel tal posto… Altro che “taser” alle forze dell’ordine, che usino le loro beretta in caso di aggressione violenta, si cambino le leggi in proposito, invece di “twittare”, altrimenti gli agenti continueranno a “ciapà i bòt e… tàser!”

  13. Caesar ha detto:

    Che bestia!

  14. bruno ha detto:

    queste cose succedono solo a casa nostra PERCHE’? datemi risposta.

14 Novembre 2018 - AGGIORNATO 14 Novembre 2018 alle 18:08